Torta mimosa classica

/5

PRESENTAZIONE

Torta mimosa classica

La torta mimosa è il dolce iconico dell'8 marzo, un giorno speciale in cui si omaggiano le donne con un fiore profumato che ha il colore del sole, al quale si ispira questa deliziosa torta. Il nome di questo dolce deriva proprio dal fatto che questa torta viene decorata con del pan di spagna ridotto a cubetti, che ricorda appunto i grappoli di fiori della mimosa. Preparate la torta mimosa per una serata tra amiche, per le donne della famiglia o per gustare quando più preferite questo dolce intramontabile!

Ecco tante altre idee golose per la festa della donna:

 

INGREDIENTI

per 2 pan di spagna del diametro di 20 cm
Uova a temperatura ambiente 8
Zucchero 250 g
Farina 00 140 g
Fecola di patate 120 g
Baccello di vaniglia 1
Sale fino 1 pizzico
Per 850 g di crema pasticcera
Latte intero 500 g
Panna fresca liquida 125 g
Zucchero 175 g
Tuorli 5
Amido di mais (maizena) 55 g
Baccello di vaniglia 1
Per la crema chantilly
Panna fresca liquida 100 g
Per la bagna al liquore
Acqua 130 g
Zucchero 75 g
Grand Marnier 70 g

Per preparare il pan di spagna

Torta mimosa classica - 1 Torta mimosa classica - 2 Torta mimosa classica - 3

Per realizzare la torta mimosa classica come prima cosa occorre preparare i due pan di spagna. Assicuratevi di avere 2 stampi del diametro di 20 cm ciascuno, da poter riporre nel forno sullo stesso ripiano uno accanto all'altro. Rompete le uova e ponetele nella ciotola di una planetaria, poi iniziate a montarle con la frusta a velocità media 1. Incidete il baccello di vaniglia, prelevate i semi 2 e uniteli in planetaria insieme a un pizzico di sale. A questo punto versate lentamente anche lo zucchero 3

Torta mimosa classica - 4 Torta mimosa classica - 5 Torta mimosa classica - 6

Continuate a montare per circa 15 minuti fino a che le uova non saranno triplicate di volume e avrete ottenuto un composto fluido e cremoso, "che scrive" 4. Fermate la planetaria e ponete un colino direttamente sopra la ciotola. Setacciate sia la farina 5 che la fecola in 3 volte 6.

Torta mimosa classica - 7 Torta mimosa classica - 8 Torta mimosa classica - 9

Incorporate delicatamente le polveri con movimenti dal basso verso l'alto utilizzando una spatola, per non rischiare di smontare il composto 7. Quando avrete ottenuto un impasto omogeneo 8, imburrate e infarinate i 2 stampi da 20 cm di diametro (in alternativa potete foderarli con la carta forno). Dividete equamente l'impasto fra le 2 tortiere 9.

Torta mimosa classica - 10 Torta mimosa classica - 11 Torta mimosa classica - 12

Livellate leggermente la superficie e cuocete i vostri pan di Spagna in forno statico preriscaldato a 160°, nel ripiano in basso, per circa 40-50 minuti 10. Verificate che siano cotti facendo la prova dello stecchino, se risulterà completamente asciutto potrete sfornarli 11. Lasciateli raffreddare completamente prima di sformarli 12. Posizionateli quindi su una gratella così da completare il raffreddamento.

Per preparare la crema diplomatica

Torta mimosa classica - 13 Torta mimosa classica - 14 Torta mimosa classica - 15

In un tegame versate il latte, la panna e il baccello di vaniglia con i semi 13, poi scaldate il tutto dolcemente fino a sfiorare il bollore. Nel frattempo in una ciotola sbattete i tuorli insieme allo zucchero 14; non sarà necessario montarli ma basterà amalgamare il tutto. Setacciate all'interno direttamente l'amido di mais 15.

Torta mimosa classica - 16 Torta mimosa classica - 17 Torta mimosa classica - 18

Mescolate ancora per amalgamare 16. Non appena il latte sarà caldo eliminate il baccello con delle pinze da cucina e versatene un mestolo all'interno del composto di tuorli 17, mescolando con una frusta per stemperarlo. Versate il composto nuovamente nel tegame con il latte caldo 18 e fate addensare a fuoco dolce, senza mai smettere di mescolare con la frusta. 

Torta mimosa classica - 19 Torta mimosa classica - 20 Torta mimosa classica - 21

Quando cominceranno a comparire delle bollicine la crema sarà pronta 19, quindi trasferitela in una pirofila bassa e ampia e lasciatela raffreddare completamente, coprendo con pellicola trasparente a contatto 20. Riponetela in frigorifero per circa un'ora. Solo quando la crema sarà fredda, versate la panna fresca in una ciotola e iniziate a montare con le fruste (oppure con una frusta a mano) 21

Torta mimosa classica - 22 Torta mimosa classica - 23 Torta mimosa classica - 24

Non appena avrete ottenuto una panna semi montata 22, riprendete la crema e trasferitela in un'altra ciotola. Frustate leggermente per ammorbidirla, poi aggiungete la panna 23 e mescolate con la frusta per incorporarla 24. Mettete la crema diplomatica in un sac-à-poche senza bocchetta e riponete in frigorifero a rassodare per circa 30 minuti. 

Bagna

Torta mimosa classica - 25 Torta mimosa classica - 26 Torta mimosa classica - 27

Nel frattempo preparate anche la bagna per la torta. Versate in un tegame l'acqua 25, il liquore 26 e lo zucchero 27

Torta mimosa classica - 28 Torta mimosa classica - 29 Torta mimosa classica - 30

Accendete il fuoco e, mescolando 28, scaldate lo sciroppo fino a che lo zucchero non si sarà sciolto 29, poi versatelo all'interno di un'altra ciotola 30 e lasciate raffreddare. 

Per comporre il dolce

Torta mimosa classica - 31 Torta mimosa classica - 32 Torta mimosa classica - 33

Non appena tutto sarà ben freddo potrete comporre il dolce. Come prima cosa dovrete eliminare la crosticina esterna da entrambi i pan di spagna, prima dai bordi 31, poi dalla parte superiore 32 e in ultimo anche dalla parte inferiore 33. In questa fase cercate di eliminare solo la parte più scura, in modo da ridurre gli sprechi. In alternativa questa operazione potete farla solo per il pan di spagna che servirà per la decorazione.

Torta mimosa classica - 34 Torta mimosa classica - 35 Torta mimosa classica - 36

Prendete uno dei 2 pan di spagna e ricavate 3 dischi utilizzando un coltello lungo e seghettato, a dentatura larga; per tagliare il pan di spagna il più regolarmente possibile potete incidere lateralmente due tacche per prendere la misura, quindi appoggiate piano la lama trasversalmente e girate man a mano il pan di spagna affondandola gradualmente per realizzare un taglio omogeneo e preciso 34 35 36

Torta mimosa classica - 37 Torta mimosa classica - 38 Torta mimosa classica - 39

Prendete anche il secondo pan di spagna e tagliatelo a fette in senso verticale 37, poi da ciascuna ricavate dei cubetti piuttosto piccoli 38 e riponeteli in una ciotolina. Posizionate su un piatto da portata il primo strato di pan di spagna e spennellate la superficie con la bagna ormai fredda 39.

Torta mimosa classica - 40 Torta mimosa classica - 41 Torta mimosa classica - 42

Unite ora circa 1/4 della crema utilizzando il sac-à-poche 40 41. Coprite con il secondo disco di pan di spagna 42.

Torta mimosa classica - 43 Torta mimosa classica - 44 Torta mimosa classica - 45

Spennellate ancora con la bagna 43, farcite con altra crema 44 e ricoprite con il terzo disco 45.

Torta mimosa classica - 46 Torta mimosa classica - 47 Torta mimosa classica - 48

Utilizzate la crema rimasta per ricoprire completamente i bordi e la superficie della torta, aiutandovi con la spatola 46. Distribuite su tutta la superficie i cubetti di pan di spagna 47, ricoprendo con cura anche i bordi: i cubetti si attaccheranno facilmente alla crema diplomatica. Una volta ricoperta accuratamente tutta la superficie 48, riponete la torta in frigorifero per un paio d'ore. Al momento di servire, se gradite, spolverizzate con lo zucchero a velo la vostra torta mimosa classica!

Conservazione

La torta mimosa si può conservare in frigorifero già composta per 3-4 giorni al massimo.

Il solo pan di spagna si può conservare per 2 giorni a temperatura ambiente avvolto nella pellicola, oppure congelarlo per un mese al massimo.

Anche la crema pasticcera si può conservare per 2-3 giorni in frigorifero, oppure congelarla per un mese.

Consiglio

Se preferite potete aromatizzare la crema con scorza di limone oppure ingolosire il dolce aggiungendo le gocce di cioccolato.

Per una versione analcolica, invece, sostituite il Grand Marnier con il succo d'arancia. E per non buttare gli scarti di pan di Spagna, ecco un paio di ricette golose per riutilizzarli: cake pops e tartufini al cioccolato!

RICETTE CORRELATE
COMMENTI684
  • Wikinga
    lunedì 08 marzo 2021
    Ciao ,é normale che finita la cottura del pan di spagna si affloscia un po '.io lo lascio raffreddare nel forno
    Redazione Giallozafferano
    lunedì 08 marzo 2021
    @Wikinga: Ciao, quando succede questo vuol dire che il pan di spagna non ha finito del tutto la sua cottura. Assicurati sempre con la prova stecchino per sicurezza.
  • domi89
    domenica 07 marzo 2021
    ciao se non ho la fecola come posso fare?
    Redazione Giallozafferano
    domenica 07 marzo 2021
    @domi89: Ciao! Puoi utilizzare la stessa dose di amido di mais!
  • chicpac
    sabato 06 marzo 2021
    buonasera, avendo forno ventilato la cottura come varia? sempre 160 gradi per 50min? grazie!
    Redazione Giallozafferano
    domenica 07 marzo 2021
    @chicpac: ciao! Tenendo presente che ogni forno ha le sue caratteristiche, consigliamo di abbassare leggermente la temperatura di 10-20° e di cuocere qualche minuto in meno, facendo sempre la prova dello stecchino per le torte, in caso la superficie dovesse dorarsi troppo già a metà cottura coprire la teglia con un foglio di carta di alluminio.
  • PaoloDL98
    venerdì 05 marzo 2021
    È possibile preparare l'impasto per intero del Pan di spagna, dividerlo a metà, far conservare metà impasto da qualche parte (credo in frigo) mentre l'altra metà viene cotta in forno? Grazie mille
    Redazione Giallozafferano
    venerdì 05 marzo 2021
    @PaoloDL98:Ciao, non è consigliabile, il rischio è quello di smontare il composto nell'attesa della cottura.
Newsletter
Aggiornamento Termini e Condizioni

Gentile Utente,
le nostre Condizioni e Termini d'Uso del sito sono state modificate. Le nuove Condizioni e Termini d'Uso sono entrate in vigore dal 6 Giugno 2022. Ti preghiamo di prenderne visione a questo link ed accettarle per potere proseguire con l'utilizzo del sito e ad usufruire dei servizi offerti.