Aragosta allo Champagne con riso pilaf
- Senza glutine
- Energia Kcal 669
- Carboidrati g 72.7
- di cui zuccheri g 7.1
- Proteine g 24.5
- Grassi g 27.3
- di cui saturi g 15.23
- Fibre g 3.2
- Colesterolo mg 142
- Sodio mg 220
- Difficoltà: Media
- Preparazione: 35 min
- Cottura: 35 min
- Dosi per: 4 persone
PRESENTAZIONE
L’aragosta allo champagne con riso pilaf è un delizioso piatto unico elegante e raffinato adatto per occasioni particolari in cui volete stupire i vostri invitati.
Sicuramente, l’aragosta, è il prodotto ittico più pregiato e costoso ed il re dei crostacei per eccellenza grazie alla delicatezza delle sue carni che dopo la cottura assumono un particolare colore dalle tonalità del rosa a quelle del rosso.
Per impreziosire questa prelibatezza che proviene dal mare, non poteva quindi mancare lo champagne, re per eccellenza dei vini, ed il riso pilaf come leggero accompagnamento ad un piatto tanto prelibato e gustoso.
- INGREDIENTI
- Aragosta 4 per un totale di 1,2 g
- Funghi champignon 100 g
- Panna fresca liquida 500 ml
- Tartufo 50 g
- Prezzemolo da tritare 2 cucchiai
- Pepe nero q.b.
- Champagne 200 ml
- Riso pilaf 300 g
Come preparare l'Aragosta allo Champagne con riso pilaf
Iniziamo la nostra ricetta con la cottura delle aragoste: gettate le quattro aragoste (da 300 g l'una) in acqua bollente salata e, dopo cinque minuti, scolatele.
Dividetele a metà per il lungo, eliminate il budellino, togliete dalla testa l’eventuale sacchetta sabbiosa e conservate invece la parte gialla cremosa e, se ci sono, le uova.
A questo punto staccate la polpa dal guscio senza romperla, e riadagiatela all’interno.
Mettete in una padella le aragoste tagliate a metà con un filo d’olio a fuoco vivo e bagnatele con lo champagne.
Aggiungete gli champignon ben puliti e tagliati, quindi aggiungete una spolverata di pepe e aggiustate di sale.
Fate ridurre lo champagne di metà e bagnate il tutto con la panna liquida, quindi mettete in forno preriscaldato a 220° per 10 minuti.
Togliete dal forno e cospargete la vostra aragosta con il tartufo tagliato finemente alla julienne.
Spolverate il tutto con il prezzemolo tritato, ed ecco pronta l’aragosta allo champagne.
Intanto, mentre l’aragosta cuoce, occupatevi della preparazione del riso pilaf, seguendo la ricetta che vi mettiamo a disposizione.
Curiosità
Consiglio
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Cinziagiovedì 01 marzo 2012Sonia ... AIUTO!!!! Quando dici di riadagiare la polpa dell'aragosta e metterla poi in padella, intendi che l'aragosta va messa con il guscio? Non è più semplice cuocere la polpa e poi riadagiarla prima del passaggio in forno? Rispondimi pls ...! Grazie 1000!
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ninogiovedì 25 giugno 2009nella ricetta dell'aragosta, al paragrafo curiosità, asserite che nel mediterraneo si pescano 2 tipi di aragosta, non è esatto, i tipi sono 3, avete dimenticato la:palinurus elephas, che è quella che si pesca lungo le costa della sardegna.