Charlotte alle mele
- Energia Kcal 474
- Carboidrati g 73.5
- di cui zuccheri g 60.8
- Proteine g 6.5
- Grassi g 15
- di cui saturi g 7.51
- Fibre g 4.4
- Colesterolo mg 141
- Sodio mg 61
- Difficoltà: Facile
- Preparazione: 30 min
- Cottura: 50 min
- Dosi per: 6 persone
- Costo: Basso
PRESENTAZIONE
La charlotte alle mele è un dolce prelibato che risale alla fine del 1700, quando comparve per la prima volta nei trattati di Antonin Carême, famoso cuoco e scrittore francese, al quale si deve il merito di aver codificato e semplificato lo stile di cucina noto come “haute cuisine”. In Italia la charlotte alle mele comparve nei ricettari della cucina settentrionale già dai primi decenni dell’800.
La caratteristica forma della charlotte è data da una corona di savoiardi, farcita al suo interno con un composto a base di frutta, solitamente mele, pere o fragole.
La charlotte che presentiamo, da noi realizzata nella sua versione più conosciuta, è preparata con una farcitura a base di mele renette, che vengono cotte in padella con zucchero e cannella e sfumate con un liquore profumato, tipo brandy.
L’origine del nome di questo dolce è tuttora incerta: alcuni sostengono che derivi dalla somiglianza con la charlotte, termine francese che identifica una cuffia femminile dalla forma increspata; altri affermano che vi sia una correlazione tra la forma di questa cuffia e lo stampo da torta utilizzato per cuocerla. Caratteristica particolare della charlotte di mele è che questo dolce viene gustato quando ancora è tiepido e viene solitamente mangiato al cucchiaio.
INGREDIENTI
- Burro 70 g
- Latte intero 150 ml
- Brandy 50 ml
- Zucchero 50 g
- Scorza di limone 1
- Baccello di vaniglia 1
- Confettura di albicocche 150 g
- Mele renette 1 kg
- Cannella in polvere 1 cucchiaino
- Savoiardi 250 g
- Per spennellare
- Confettura di albicocche 1 cucchiaio
Come preparare la Charlotte alle mele
Per preparare la charlotte alle mele iniziate sbucciando le mele renette; privatele poi del torsolo centrale e tagliatele a fettine dello spessore di circa 2-3 mm 1. In una padella capiente fate sciogliere 50 gr di burro a fuoco dolce 2, quindi aggiungete le mele 3
e sfumate con il brandy 4 (o in alternativa un altro liquore di vostro gradimento). In una ciotolina mettete lo zucchero, i semi della bacca di vaniglia e la cannella e unite il tutto alle mele mescolando bene per amalgamare tutti gli ingredienti 5. Grattugiate la scorza di limone 6
e continuate la cottura per qualche minuto a fuoco dolce, mescolando di tanto in tanto fino a spappolare le mele (se fosse necessario, aggiungete un po’ d’acqua durante la cottura per non far attaccare le mele) 7. A cottura ultimata spegnete il fuoco e mettete da parte il contenuto della padella. Nel frattempo imburrate e ricoprite con carta da forno una tortiera per charlotte 8 (o una tortiera per panettone a bordi alti) del diametro di 18 cm. Prendete ora i savoiardi e tagliatene via una delle estremità affinché, messi in piedi nella tortiera, arrivino a 3-4 cm dal bordo. Bagnateli leggermente nel latte 9
e cominciate a disporli intorno al perimetro della tortiera 10. Una volta completato il perimetro, rivestite il fondo con i pezzi di savoiardi rimasti e tenete da parte tutti i pezzi che avanzano (anche le briciole) 11. Unite ora la confettura di albicocche al composto di mele ormai tiepido 12, mescolate per bene e versate il tutto nella tortiera.
Livellate la superficie della charlotte e, aiutandovi con la lama di un coltello, pareggiate le estremità dei savoiardi eliminandone un piccola parte 13. Cospargete con i savoiardi rimasti, sbriciolandoli con le mani, tutta la superficie del dolce 14, quindi fate sciogliere il restante burro (20 gr) e versatelo in modo uniforme sopra la charlotte 15.
Infornate la tortiera in forno statico già caldo a 180° per circa 35-40 minuti. Una volta cotta, lasciate intiepidire la charlotte alle mele su una gratella 16 poi capovolgetela su un piatto da portata. Rimuovete la carta da forno 17, lucidate il dolce spennellandolo con la confettura di albicocche passata al setaccio e servitelo ancora tiepido.
Conservazione
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Aprile63domenica 03 novembre 2019Ciao volevo chiedere se le mele possono essere sostituite con le pere ed eventualmente di quale tipo. Grazie e complimenti per le meravigliose ricette che proponete 😊Redazione Giallozafferanolunedì 04 novembre 2019@Aprile63:Ciao, consigliamo di usare delle pere molto sode
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khatee26venerdì 14 settembre 2018un kg di mele intere a quante mele sbucciate e pulite corrispondono? (ho delle buonissime mele dell'orto, ma purtroppo spesso hanno molto più scarto del normale). grazie!Redazione Giallozafferanolunedì 17 settembre 2018@khatee26: Ciao, usa pure la quantità indicata che è misurata come da pulire!