Ciliegie sciroppate
- Senza glutine
- Senza lattosio
- Vegetariano
- Energia Kcal 79
- Carboidrati g 19
- di cui zuccheri g 19
- Proteine g 0.7
- Grassi g 0.1
- di cui saturi g 0.02
- Fibre g 1.2
- Sodio mg 3
- Difficoltà: Molto facile
- Preparazione: 10 min
- Cottura: 10 min
- Dosi per: 2 pezzi
- Costo: Basso
- Nota + il tempo della sanificazione dei barattoli
PRESENTAZIONE
Le ciliegie sciroppate sono una conserva classica e sempreverde, preparata da sempre dalle nostre nonne; vale davvero la pena provare a realizzare questa semplice ma saporita conserva, se non altro per il gustoso risultato, che non si trova assolutamente nelle confezioni industriali.
Per questa preparazione sarebbe meglio utilizzate le “ciliegie duracine” o “duroni”, decisamente più adatte ad essere conservate.
Lo sciroppo, preparato semplicemente con acqua e zucchero, è un ottimo metodo per conservare la frutta al naturale.
Oltre a preservane il sapore mantiene a lungo anche il colore rosso amaranto. Se si desidera in aggiunta con aromi come cannella, vaniglia o un liquore.
Sarà necessario pazientare almeno un mese prima di gustare queste deliziose ciliegie, ma ne varrà la pena. Una volta pronte potrete gustarle semplicemente così accompagnandole al gelato alla crema, oppure usarle per le vostre preparazioni dolci: ad esempio potrete preparare la torta foresta nera anche quando le ciliegie non sono di stagione, cliccate qui per vedere la ricetta.
Come preparare le Ciliegie sciroppate
Per preparare le ciliegie sciroppate, per prima cosa dovete procurarvi dei vasetti in vetro per la conserva (del tipo twist-off con capsula metallica oppure con tappo a molla e guarnizione in gomma) e procedete a sanificarli secondo le linee guida del Ministero della Salute riportate in fondo alla ricetta. Iniziate lavando con cura i vasetti sotto acqua corrente, per i vasetti con chiusura ermetica, lavate bene anche la guarnizione e mettetla da parte ad asciugare 1. Foderate una pentola larga dai bordi alti con un canovaccio pulito e sistemate i vasetti all’interno della pentola. Passate poi attorno ai vasetti uno o più strofinacci per evitare urti 2. Riempite la pentola di acqua fino a ricoprire i vasetti. Portate ad ebollizione, poi abbassate il fuoco e lasciate i vasetti nella pentola ancora 30 minuti. Dieci minuti prima di scolare i vasetti, immergete anche i coperchi da sterilizzare. Passato il tempo necessario, spegnete il fuoco e lasciate raffreddare. Quando l'acqua sarà a temperatura ambiente, tirate fuori i vasetti dalla pentola e fateli scolare su un panno 3.
Ora che i vasetti sono pronti, preparate uno sciroppo con zucchero e acqua con 200 gr di zucchero e un litro d’acqua procedendo come segue: mettete una pentola con l’acqua sul fuoco e versateci dentro lo zucchero 4. Portatela a ebollizione, e mescolate fino a quando lo zucchero sarà completamente sciolto 5. È importante non far cuocere troppo lo sciroppo altrimenti si rischia che si formi il caramello. Fate raffreddare lo sciroppo, intanto prendete le ciliegie, sceglietele sode e mature, lavatele bene e asciugatele 6.
Eliminate il picciolo 7. Ponete le ciliegie nei vasi a chiusura ermetica 8 cercando di sistemarle in modo tale da lasciare meno spazi vuoti possibili, senza però schiacciarle troppo. Con le dosi indicate otterrete due vasetti della capacità di 500 ml 9.
Versate lo sciroppo precedentemente preparato sulle ciliegie dentro ai vasetti 10, agitandoli di tanto in per fare fuoriuscire le eventuali bolle d’aria; fermatevi con lo sciroppo a 1 cm dal bordo 11. Chiudete infine i vasetti 12. Se utilizzate barattoli con tappo a vite, avvitate bene i tappi ma senza stringere eccessivamente. A questo punto procedete con la bollitura: sistemate i vasetti in una pentola capiente, per evitare che i barattoli possano rompersi sbattendo tra loro mentre bollono potete avvolgerli separatamente in alcuni canovacci. Riempite la pentola d'acqua: il livello dell'acqua non deve superare il tappo dei barattoli. Portate a ebollizione e fare bollire per 20-30 minuti. Passato questo tempo, spegnete il fuoco estraeteli dall'acqua utilizzando una pinza e lasciate raffreddare. Se utilizzate barattoli con tappi a vite, una volta che i barattoli si saranno raffreddati verificate se il sottovuoto è avvenuto correttamente: potete premere al centro del tappo e, se non sentirete il classico "click-clack", il sottovuoto sarà avvenuto. Se utilizzate i barattoli con chiusure a guarnizione in gomma, al momento di consumare le ciliegie potete fare la prova del sottovuoto tirando l'apposita linguetta: se tirandola produce un rumore secco vuol dire che il contenuto si è conservato con il sottovuoto corretto. Al contrario, se tirando la linguetta la guarnizione risulta "molle", significa che non si è creato il sottovuoto correttamente ed è meglio non mangiarne il contenuto. Le vostre ciliegie sono pronte per essere gustate!
Conservazione
Consiglio
Curiosità
Per una corretta preparazione delle conserve fatte in casa
Per una corretta preparazione delle conserve fatte in casa rimandiamo alle linee guida del Ministero della Salute. Si tratta di un elenco di regole di igiene della cucina, della persona, degli strumenti utilizzati e sul trattamento degli ingredienti, pastorizzazione e conservazione, in modo da non incorrere in rischi per la salute.
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olgalatossagiovedì 09 giugno 2022se lavo i vasetti in lavastoviglie diventano sterilizzati? grazie per la rispostaRedazione Giallozafferanovenerdì 10 giugno 2022@olgalatossa: ciao! dipende molto dalle temperature. La lavastoviglie potrebbe non raggiungere i 100°, meglio bollire i vasetti!
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ronk49venerdì 13 agosto 2021Ho preparato le ciliegie sciroppate col vecchio metodo di metterle con lo zucchero al sole per 40 giorni. Ora sono pronte ma in superficie si stanno formando delle macchioline bianche. E' muffa o zucchero? Spero di non dover buttare il tutto. grazie e salutiRedazione Giallozafferanovenerdì 13 agosto 2021@ronk49: Ciao, purtroppo non siamo in grado di fornire una valutazione in questo senso, ci spiace.