Come pulire e tagliare l'ananas
- Senza glutine
- Senza lattosio
- Vegetariano
- Energia Kcal 144
- Carboidrati g 34.2
- di cui zuccheri g 34.2
- Proteine g 1.7
- Fibre g 3.4
- Sodio mg 7
PRESENTAZIONE
L’ananas è un frutto esotico originario dell’America Latina e diffusosi nel mondo in seguito alla scoperta dell’America. Fu proprio Cristoforo Colombo, infatti, ad assaggiarlo per primo nel 1493 dopo che gli fu offerto sull’isola di Guadalupe. Da allora in poi il consumo di ananas e la coltivazione in serre si diffuse in occidente, diventando una vera e propria moda ai banchetti reali soprattutto durante il Settecento.
Pensate che esistono più di 100 varietà di ananas, anche se 4 sono i gruppi principali: Cayenne, a cui appartiene la Cayenne Liscia, la varietà più diffusa che presenta un frutto grosso e pregiato, ideale per essere inscatolato; Spanish, i cui frutti sono caratterizzati da una buccia aranciata; Queen, che comprende frutti di piccole dimensioni e con una polpa gialla dall’aroma intenso; infine Abacaxi, gli ananas più difficili da reperire in Italia, la loro polpa è zuccherina e la buccia sottile. Questo gruppo è coltivato quasi esclusivamente per l’autoconsumo e viene venduto nei mercati dell’America Latina. Ormai l’ananas si trova sul mercato tutto l’anno, perché la sua maturazione può essere controllata in campo attraverso l’utilizzo di sostanze chimiche.In generale il frutto viene colto quando è ancora piuttosto acerbo, in modo che arrivi sui nostri mercati al giusto grado di maturazione. L’ananas è conosciuto principalmente per le sue spiccate proprietà digestive, poiché contiene la bromelina, ma è anche ricco di zuccheri, sali minerali e vitamine.
In cucina può essere utilizzato davvero in una miriade di preparazioni: per guarnire, da inscatolare, da candire, da spremere e anche in abbinamento a pietanze salate. Scoprite, quindi, come pulire e tagliare al meglio il vostro ananas per preparare piatti deliziosi e succulenti, ispirandovi alle nostre ricette con l’ananas come ad esempio un'insolita e gustosa confettura!
- INGREDIENTI
- Ananas 1
Come pulire e tagliare l'ananas
Ci sono dei trucchi per capire se l'ananas è maturo o meno. L’ananas maturo ha una buccia che presenta varie sfumature di arancione e che emana il suo profumo caratteristico. Si può considerare l'ananas maturo quando le foglie del suo ciuffo si staccano con facilità. Qualora la buccia tra le losanghe esterne sia verde o grigiastra, allora l’ananas sarà acerbo, se invece si presenta marrone, il frutto è passato di maturazione. Nonostante le numerosissime varietà di ananas 1, tutti si puliscono allo stesso modo: per prima cosa eliminate il ciuffo torcendolo e staccandolo con le mani oppure tagliandolo con un coltello 2. Quindi eliminate anche la base, effettuando un taglio di circa 3-4 cm 3.
Procedete posizionando l’ananas in verticale su un tagliere. Quindi tenete ben salda un'estremità con una mano e tagliate lateralmente la buccia con un coltello con l'altra 4. Con questa operazione andrete già ad eliminare le parti dure e scure della polpa 5. Infine con la punta di un coltello, uno spelucchino o con la punta di un pelapatate eliminate i peduncoli marroni rimasti 6.
Ora vediamo in che modo è possibile tagliare l'ananas: una volta completata l'operazione descritta, tagliate a metà l’ananas per il lato della lunghezza e formate 4 spicchi 7. Prendete poi ogni singolo spicchio ed eliminate la parte interna legnosa 8. Quindi affettate ogni spicchio a rondelle dello spessore che più preferite, in base alla ricetta che andrete a preparare 9.
Potete tagliare l'ananas anche a fette rotonde: dopo averlo pulito, eliminando la buccia e i peduncoli marroni, procuratevi un levatorsoli: infilatelo al centro dell’ananas partendo da un’estremità 10, una volta raggiunta la metà della lunghezza del frutto estraete il levatorsoli e ripetete l’operazione partendo dall’estremità opposta 11. Una volta eliminata la parte centrale potete procedere tagliando il frutto a fette dello spessore che preferite 12.
Esiste poi il taglio a barchetta: tagliate l'ananas a metà senza sbucciarla e mantenendone il ciuffo. Suddividete poi ogni metà in altri 2 spicchi fino ad ottenerne 4 13 ed eliminate ad ognuno la parte inferiore senza ciuffo 14. Ora con l'aiuto di un coltello affilato tagliate la sezione legnosa avendo cura però di mantenerla attaccata all'estremo con il ciuffo 15.
Con un taglio trasversale procedete anche a staccare la polpa dalla buccia 16. Poi tagliate la polpa a rondelle, mantenendole tra la parte legnosa e la base formata dalla buccia 17. A questo punto spostate leggermente le parti creando una decorazione a zig-zag e utilizzando quindi la buccia come un piccolo vassoio 18.