Come pulire i gamberi
- Senza glutine
- Senza lattosio
- Energia Kcal 321
- Carboidrati g 13.1
- di cui zuccheri g 13.1
- Proteine g 61.2
- Grassi g 2.7
- di cui saturi g 0.41
- Colesterolo mg 675
- Sodio mg 657
- Difficoltà: Facile
- Preparazione: 15 min
- Cottura: 5 min
- Costo: Medio
PRESENTAZIONE
Il gambero è uno dei crostacei più usati in cucina dalle carni pregiate e delicate, se freschissimo può essere mangiato anche crudo, molte preparazioni a base di sushi prevedono proprio l’utilizzo al naturale di questo ingrediente.
In commercio ce ne sono moltissime varietà a seconda del colore delle carni, si differenziano in bianco, rosso chiaro, rosso intenso e grigio.
Anche se al mercato si possono comprare tutto l’anno, i mesi migliori per acquistare i gamberi sono da marzo a giugno. Se li acquistate freschi state attenti che i gamberi siano vivi e l'occhio, le zampe e le antenne siano mobili, il colore poi deve essere vivido e brillante.
In questa scheda di Scuola di Cucina vi insegniamo come si puliscono e come si possono conservare i gamberi, questo metodo di pulizia può essere utilizzato anche per gamberoni, gamberetti e mazzancolle.
La pulizia però non è tutto perché ricordatevi che per ottenere dei gamberi prelibati è indispensabile una cottura brevissima altrimenti le carni diventeranno dure.
- INGREDIENTI
- Gamberi 1 kg
Come pulire i gamberi
Per pulire i gamberi, per prima cosa sciacquateli sotto l’acqua corrente, quindi posizionatevi su un tagliere e staccate la testa (1-2). Quindi sempre utilizzando le mani staccate le zampette 3
e il carapace 4, ovvero la corazza che protegge le carni. Potete decidere in questo caso, a seconda della preparazione che intendete fare, se lasciare la o no la parte finale della coda. Una volta pulito esternamente, procedete a compiere un’operazione molto delicata ovvero quella di togliere l’intestino interno: incidete il dorso del gambero con un coltellino 5 ed eliminatelo tirando delicatamente 6, cercando di non romperlo.
Potete fare questa operazione anche con uno stecchino: inseritelo nella carne del gambero 7, individuate l'intestino e tirate per eliminarlo (8-9).
Potete pulire i gamberi anche da cotti: sbollentateli per qualche minuto in acqua bollente, lasciateli immersi per 4-5 minuti e scolateli con una schiumarola 10; fateli raffreddare per un paio di minuti e poi procedete con la pulizia. Eliminate la testa, le zampe e il carapace (11-12), anche in questo caso potete lasciare anche la coda.
Praticate un taglio lungo il dorso ed eliminate l’intestino utilizzando uno stuzzicadenti o un coltellino dalla lama sottile. Se freschissimi i gamberi possono essere congelati sia da crudi che da cotti (13-14): in quest’ultimo caso fateli raffreddare completamente, poi disponeteli su un vassoio e metteteli nel freezer a congelare 15; quando saranno sodi, metteteli in sacchetti gelo e congelateli. Quando sarà il momento di utilizzarli scongelateli mettendoli in frigorifero la sera prima di preparali e ricordatevi di farli cuocere poco, perché ovviamente sono già stati cotti!
Conservazione
Consiglio
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dgero83mercoledì 28 luglio 2021In che senso verificare che siano vivi? La testa va tagliata mentre sono vivi?
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ylepa94domenica 02 settembre 2018Come si riconosce che un gambero cotto sia fresco? Quando il carapace va subito via con facilità o viceversa? Grazie.Redazione Giallozafferanomercoledì 05 settembre 2018@ylepa94: ciao! Il fatto che il carapace si sgusci facilmente dipende se la cottura è fatta bene e dalla tipologia di gamberi. Per valutare se è fresco bisognerebbe guardare il colore, profumo e sapore!