Come pulire le canocchie

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PRESENTAZIONE

Le canocchie, o cicale di mare, sono dei crostacei di una famiglia differente rispetto a quella di scampi, gamberi e aragoste. Hanno larga diffusione in tutta la penisola, come dimostra la declinazione del nome nelle varie regioni: "canocia" in Veneto, "sparnocchio" in Campania,"caraviedde" in Puglia e "astrea" in Sicilia. Questi deliziosi crostacei di solito sono lunghi 20-25 cm e si presentano di un colore bianco-grigiastro, con dei riflessi rosati. La principale caratteristica sono le due macchie ovali, nero-violacee, che ricordano due occhi, presenti sulla coda ricca di denti e spine. Come i gamberi, anche le canocchie sono molto delicate ed è preferibile consumarle nel minor tempo possibile. Più perdono freschezza più sono soggette a disidratazione e di conseguenza le carni si riducono di volume. Seguendo passo passo la scuola di cucina, scoprirete come pulire e gustare al meglio le canocchie che con le loro carni morbide e bianche sono perfette per antipasti, come il nostro tortino di canocchie, o primi piatti come gli strozzapreti al sugo di cannocchie o la pasta con pesci poveri!

INGREDIENTI
Canocchie 1 kg

Come pulire le canocchie

Come pulire le canocchie

Per pulire le canocchie esistono diversi metodi. In base all’utilizzo si procede in maniera differente. Come prima cosa, in qualsiasi caso, bisogna procedere a lavare le cicale ancora vive sotto l’acqua corrente 1, facendo attenzione a non ferirvi con la coda spinosa. Per preparare sughi di condimento alla pasta o saporite zuppe sarà sufficiente tagliarle a tocchetti con un coltello affilato. Per cucinarle intere 2 bisognerà praticare un taglio lungo la corazza dorsale, così che la polpa si insaporisca più facilmente in cottura. Volendo potete liberare completamente le canocchie dal guscio dorsale, mantenendo solo la polpa, per facilitare i vostri ospiti, o per particolari preparazioni. In questo caso per semplificare le operazioni, tuffatele solo per 2 minuti in una pentola piena di acqua bollente 3.

Come pulire le canocchie

Scolate le cicale 4 e lasciatele intiepidire, quindi aiutandovi con delle forbici ben affilate tagliate le pinne ventrali, a partire dal basso 5, e risalite fino ad eliminarle tutte 6.

Come pulire le canocchie

Sempre con la forbice eliminate la punta delle chele 7, così da non pungervi mentre le maneggiate. Eliminate la porzione della corazza dorsale che sporge leggermente lungo il fianco del crostaceo (8-9).

Come pulire le canocchie

Tagliate anche la coda 10, fornita da alcune protuberanze spinose. Con la mano destra tenete ferma la cicala sul piano di lavoro, e con la sinistra, sollevate delicatamente la corazza dorsale, dalla coda verso la testa 11. In questo modo tutta la polpa resterà allo scoperto 12.

Conservazione

Conservate le canocchie per 1 giorno al massimo in frigorifero, già pulite e avvolte nella pellicola trasparente. Se preferite potete congelarle per 2-3 mesi al massimo.

Consiglio

Al momento dell'acquisto prestate particolare attenzione alla corazza delle canocchie che non deve avere chiazze giallastre e al tatto deve risultare umida.

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COMMENTI5
  • lillina?
    giovedì 21 novembre 2019
    Io di solito taglio le pinne ventrali, le zampette e le antenne. Sbaglio?
    Redazione Giallozafferano
    venerdì 22 novembre 2019
    @lillina?: Ciao, anche nel tutorial indichiamo i tagli da fare. Puoi seguire gli step per pulire nel modo più efficace possibile ottenendo la polpa scoperta.
  • Elisabethasia
    giovedì 18 ottobre 2018
    Non sono andate a male;Il liquido giallo non è altro che il corallo.Lo trovi solo in alcuni periodi dell’anno da febbraio ad aprile,si può mangiare dipende se piace 😊
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