
Coniglio alla Ligure

- Senza glutine
- Senza lattosio
- Energia Kcal 428
- Carboidrati g 7.1
- di cui zuccheri g 7.1
- Proteine g 30.3
- Grassi g 17.9
- di cui saturi g 4.2
- Fibre g 1
- Colesterolo mg 74
- Sodio mg 523
- Difficoltà: Media
- Preparazione: 20 min
- Cottura: 60 min
- Dosi per: 6 persone
- Costo: Medio
PRESENTAZIONE
Come suggerisce il nome stesso, il coniglio alla ligure è un secondo piatto tipico della regione Liguria e più precisamente del Ponente Ligure ma ormai, al giorno d’oggi è diffuso in tutto il territorio nazionale.
Questo piatto prelibato, altro non è se non l’accostamento tra la carne delicata e “dolce” del coniglio, ed il sapore invece abbastanza amarognolo dato dalle olive nere taggiasche, il vino locale, ed ovviamente le immancabili noci e pinoli. La diffusione di questo piatto in Liguria, è facilmente spiegabile con la grande quantità di allevamenti di conigli che fin dall’antichità riempivano la regione e ne favorivano il sostentamento: in particolare Savona ed Imperia sono le province dove il coniglio alla Ligure viene preparato a regola d’arte vista la grande tradizione di allevamento seguita nel corso del tempo e giunta fino ad oggi.
Provate anche queste ricette con il coniglio:
- INGREDIENTI
- Coniglio 1,5 kg
- Olive taggiasche 100 g
- Cipolle 1
- Rosmarino 1 rametto
- Rossese di Dolceacqua 1 bicchiere
- Aglio 2 spicchi
- Timo 1 cucchiaio
- Olio extravergine d'oliva circa 5 cucchiai
- Brodo di carne q.b.
- Alloro 3 foglie
- Sale fino q.b.
- Pinoli 2 cucchiai
Come preparare il Coniglio alla Ligure

Per prima cosa tagliate almeno in una dozzina di pezzi il coniglio 1 ricordandovi di tenere da parte la testa, il fegato e i reni.
Terminata questa operazione, mettete in un tegame capiente l’olio d’oliva, scaldatelo, e fateci appassire a fuoco basso la cipolla e l'aglio tritati; unite il coniglio 2 e rosolatelo, poi aggiungete le foglie di alloro, di timo (o maggiorana) e il trito di aghi di rosmarino 3. Cuocete fino a quando il coniglio avrà assunto un bel colorito dorato.

Lasciate cuocere per qualche minuto e poi aggiungete il bicchiere di vino rosso 4, lasciate evaporare il vino 5 , quindi unite le olive taggiasche. Se vi piacciono, potete unire i rognoni e il fegato del coniglio 6.

Aggiungete quindi i pinoli 7, amalgamate tutto per bene e poi coprite il coniglio con un coperchio 8 e lasciate cuocere per circa un'ora finché il coniglio non diventerà tenero (la carne dovrà staccarsi facilmente dall'osso). Di tanto in tanto aggiungete un mestolo di brodo in pentola e fate cuocere il tutto a fuoco lento 9. Impiattate il coniglio irrorandolo con abbondante sugo di cottura e buon appettito!!
Curiosita'
Consiglio
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violettadelpensierogiovedì 22 aprile 2021salve come il contorno cosa di abbina alla perfezione?Redazione Giallozafferanogiovedì 22 aprile 2021@violettadelpensiero: Ciao, puré o patate al forno!
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Morisothgiovedì 07 maggio 2020Ciao, vorrei sapere se ai pinoli c'è un'alternativa. E' sempre difficile trovarli dalle mie parti. Grazie. IlariaRedazione Giallozafferanovenerdì 08 maggio 2020@Morisoth:Ciao, puoi ometterli oppure usare mandorle in scaglie.
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EliDeluxlunedì 10 febbraio 2020Non ho le taggiasche... ho quelle verdi... secondo voi posso tentare??Redazione Giallozafferanomartedì 11 febbraio 2020@EliDelux: ciao! Certamente
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Marisapieradomenica 21 giugno 2015Ma il vino può essere anche bianco? Così mi ha detto il macellaio di Rapallo....... Grazie!Sonia Peronacimartedì 21 luglio 2015@Marisapiera: ciao! Se preferisci utilizza pure il vino bianco