
Crostata di fragole fresche
- Difficoltà: Media
- Preparazione: 30 min
- Cottura: 30 min
- Dosi per: 8 persone
- Costo: Medio
- Nota + il tempo di raffreddamento della frolla (almeno 30 min.), della crema e della crostata in frigorifero (circa 2 h)
PRESENTAZIONE

Elegante e scenografica, la crostata di fragole fresche è uno dei dolci più classici e invitanti che si possa realizzare con questi rossi e profumati frutti. Una crostata alla frutta che piace sempre a tutti, ideale per questo periodo! Potrete prepararla per una festa di compleanno, o semplicemente per una merenda sfiziosa, la crostata di fragole fresche infatti è adatta a tutte le occasioni. Come la crostata con la confettura, anche questa è realizzata con la pasta frolla, ma il metodo di cottura è differente: per ottenere una base più friabile questa viene cotta senza ripieno. In questo modo anche la crema, saltando il passaggio in forno, risulterà liscia e vellutata! Mancano solo le fragole da aggiungere come decorazione, un abbinamento perfetto che farà la gioia sia degli occhi che del palato.
Ecco altre crostate con le fragole da provare:
- Crostata con curd di fragole
- Crostata alle fragole con frangipane
- Crostata crudista alle fragole
- Crostata di frutta estiva
INGREDIENTI
- per la pasta frolla (per uno stampo da 28 cm di diametro)
- Farina 00 250 g
- Burro freddo di frigo 125 g
- Zucchero a velo 100 g
- Uova (1 medio) 60 g
- Scorza di limone non trattato 1
- Per 700 g di crema pasticcera
- Latte intero 400 g
- Panna fresca liquida 100 g
- Zucchero 140 g
- Tuorli (circa 6 piccoli) 90 g
- Amido di mais (maizena) 45 g
- Baccello di vaniglia 1
- Per decorare
- Fragole 500 g
- Confettura q.b.
Come preparare la Crostata di fragole fresche



Per preparare la crostata di fragole fresche iniziate dalla pasta frolla che potete realizzare a mano o con planetaria. Per la versione in planetaria versate la farina, lo zucchero a velo 1 e il burro freddo a cubetti 2. Lavorate con la frusta k (o a foglia) fino ad ottenere un composto sabbioso, poi aggiungete la scorza di limone grattugiata 3.



Unite anche l'uovo 4 e lavorate nuovamente fino a formare un composto omogeneo 5. Non lavorate troppo la frolla per non farla scaldare; trasferitela quindi su un piano e compattatela velocemente con le mani 6.



Formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola e lasciate riposare in frigorifero per almeno 30 minuti 7. Nel frattempo preparate la crema pasticcera: in un pentolino versate il latte e la panna 8, poi aggiungete i semi del baccello di vaniglia 9 e scaldate a fiamma bassa mescolando di tanto in tanto.



In un'altra ciotola versate lo zucchero e i tuorli 10 e mescolate subito con una frusta 11, poi unite l'amido 12 e mescolate ancora sino ad ottenere un composto liscio privo di grumi.



Non appena latte e panna sfioreranno il bollore versate in tre volte nel composto di tuorli 13, mescolate bene e versate tutto nuovamente in pentola 14. Riportate sul fuoco e mescolate di continuo con una frusta sino a che la crema non si sarà addensata e compariranno le prime bolle 15.



Trasferite la crema ottenuta in un contenitore basso 16, coprite con pellicola a contatto 17 e lasciate raffreddare prima a temperatura ambiente e poi in frigorifero. Intanto riprendete la frolla e sistematela su un piano leggermente infarinato 18.



A questo punto stendete la frolla con un mattarello sino ad ottenere uno spessore di 3-4 mm 19. Trasferitela poi in uno stampo da 28 cm, con i bordi festonati, precedentemente imburrato e infarinato 20. Fate aderire bene la frolla con le mani, poi utilizzando un mattarello eliminate l'eccesso dai bordi, facendo una leggera pressione 21. In alternativa potete usare un coltellino.



Bucherellate il fondo della crostata utilizzando i rebbi di una forchetta 22 e lasciate raffreddare in frigorifero ancora per 30 minuti. A questo punto cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per circa 25 minuti (regolatevi con la potenza del vostro forno, la crostata dovrà dorarsi ma non scurirsi eccessivamente o seccarsi troppo). Quando sarà ben dorata sfornate il guscio di frolla 23 e lasciatelo raffreddare completamente a temperatura ambiente. Una volta freddo estraete il guscio di frolla dallo stampo e trasferitelo su un piatto da portata. Riprendete la crema pasticcera dal frigorifero e lavoratela con una frusta a mano, in modo che torni liscia e vellutata 24.



Trasferite la crema pasticcera in un sac-à-poche senza bocchetta 25. Tagliate alcune fragole a metà 26 e altre in quarti; potete togliere il picciolo a tutte o solo ad alcune. Riempite il guscio di frolla con la crema pasticcera realizzando una spirale partendo dal centro 27.



Decorate con le fragole disponendole in ordine casuale 28 e spennellate con la confettura 29. Riponete la crostata di fragole fresche in frigorifero per un paio d'ore prima di servirla 30.
Conservazione
Consiglio
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elisaromanellogiovedì 03 settembre 2020ciao! l’utilizzo della panna rende la crema più densa? volevo capire come mai si è scelto di usare la panna in questa ricetta! semplice curiosità, grazie mille!!Redazione Giallozafferanovenerdì 04 settembre 2020@elisaromanello: Ciao, puoi anche utilizzare solo latte: la panna si usa per dare maggior corposità alla crema e un gusto più intenso e deciso
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aurora onoratigiovedì 02 luglio 2020facendo la pasta frolla a mano gli ingredienti li metto tutti insieme ed inizio a impastare?Redazione Giallozafferanovenerdì 03 luglio 2020@aurora onorati: Ciao, lavora velocemente e in ciotola fredda la farina e il burro a pezzetti ben freddo, poi unisci zucchero a velo e impasta velocemente. Dopo unisci anche l'uovo e amalgami sempre piuttosto velocemente per non rischiare di scaldare l'impasto. Quindi procedi come indicato.
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ESSECI?lunedì 25 maggio 2020si può sostituire lo zucchero a velo con quello normale?Redazione Giallozafferanolunedì 25 maggio 2020@ESSECI?: Ciao, se preferisci va bene usare lo zucchero semolato, la consistenza sarà un po' differente. Usa pure la stessa dose!
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frenzysbrenzimartedì 19 maggio 2020ciao, per fare la crema posso utilizzare il latte parzialmente scremato invece di quello intero?Redazione Giallozafferanomercoledì 20 maggio 2020@frenzysbrenzi : Ciao, si puoi usarlo anche se intero sarebbe preferibile