Gelato di uva fragola in cialda
- Energia Kcal 259
- Carboidrati g 41.8
- di cui zuccheri g 38
- Proteine g 2.1
- Grassi g 9.3
- di cui saturi g 5.39
- Fibre g 1.1
- Colesterolo mg 29
- Sodio mg 117
- Difficoltà: Media
- Preparazione: 45 min
- Cottura: 5 min
- Dosi per: 8 persone
- Costo: Basso
PRESENTAZIONE
Il gelato di uva fragola in cialda è un fresco dessert da preparare tra fine settembre e inizio ottobre, quando l'uva fragola si trova sul mercato. Il gusto dolce dell'uva fragola la rende un frutto ideale per la preparazione del gelato. Per rendere ancora più invitante questo dolce, abbiamo realizzato delle croccanti cialde, un involucro goloso perfetto per servire le palline di gelato all'uva fragola.
INGREDIENTI
- Ingredienti per il gelato
- Succo di limone ½
- Panna fresca liquida 200 ml
- Uva fragola 500 g
- Zucchero 165 g
Come preparare il Gelato di uva fragola in cialda
Per preparare il gelato di uva fragola in cialda iniziate con la realizzazione del gelato: prendete l’uva fragola, lavatela, sgocciolatela e staccatene tutti gli acini, che riporrete interi (bucce e semi compresi) all’interno di un frullatore; avviate l’apparecchio fino ad ottenere una purea omogenea 1. Ora separate la polpa dai semi e dalle bucce, passandola in un colino posto all’interno di una terrina 2. Spremete mezzo limone 3
e aggiungete il succo ottenuto alla polpa di uva 4, quindi mescolate bene con un cucchiaio, coprite con la pellicola 5 e mettete il tutto in freezer a raffreddare (deve diventare ben freddo ma non duro). Nel frattempo mettete a cuocere la panna e lo zucchero in un pentolino, a fuoco basso, finché lo zucchero non si sarà sciolto completamente 6 e avrà raggiunto gli 83° di temperatura (potete verificarla con un termometro per alimenti).
Quando il composto avrà raggiunto la temperatura indicata, raffreddatelo velocemente in un abbattitore oppure trasferitelo in una caraffa 7 e ponetela in una terrina piena di ghiaccio per farla raffreddare rapidamente, poi coprite con la pellicola e ponete la caraffa in freezer: il composto deve diventare ben freddo. Quando sia l’uva, sia il composto con la panna si saranno raffreddati a sufficienza amalgamateli insieme aiutandovi con una frusta 8, quindi trasferite il tutto in una gelatiera 9 (il cestello della gelatiera deve essere ben freddo, consigliamo di metterlo in freezer almeno la sera prima).
Fate mantecare per circa 30-35 minuti, o fino a quando il composto avrà raggiunto la cremosità adeguata 10. A questo punto occupatevi della realizzazione delle cialde: montate a neve un albume con un pizzico di sale e mettetelo da parte 11. Sciogliete a fuoco basso 40 gr di burro, che poi verserete in una terrina 12.
Aggiungete al burro lo zucchero 13 e mescolate con una frusta per amalgamare gli ingredienti, dovrete ottenere un composto omogeneo e senza grumi). Continuando a mescolare, incorporate l’albume 14 e la farina setacciata 15: dovrete ottenere un composto omogeneo e senza grumi.
Disponete su una leccarda quattro quadrati di carta da forno di circa 17 cm, su ognuno dei quali verserete un cucchiaio di impasto che andrà steso, con il dorso del cucchiaio, fino a formare un disco del diametro di circa 12 cm, abbastanza sottile 16. Fate cuocere le cialde in forno statico, preriscaldato, a 180°, per 5 -10 minuti 17 ( dovrete toglierle quando vedrete che i bordi cominceranno a diventare colorati). Per dare alle cialde la tipica forma a "ciotolina" occorre lavorare con attenzione: si tratta di un passaggio abbastanza delicato, in quanto le cialde sono sottili e rischiano facilmente di spezzarsi; è fondamentale che vengano lavorate quando sono ancora calde e malleabili. Prendete un disco con la sua carta da forno e sistematelo all’interno di una ciotolina (del tipo di quelle usate per servire la macedonia), poi modellatelo velocemente con le mani 18 fino ad ottenere la forma desiderata e lasciatelo raffreddare. A questo punto potete estrarre con delicatezza la cialda dalla sua carta da forno e metterla da parte. Seguite lo stesso procedimento anche per gli altri dischi. Se lo desiderate potete dare forme diverse alle vostre cialde usando ad esempio una ciotolina capovolta, per ottenere una cialda piuttosto bassa e ampia, o ancora un bicchiere capovolto, per ottenere invece una forma più stretta e allungata. Una volta tolto il gelato dalla gelatiera consigliamo di tenerlo in freezer almeno 4 ore, meglio se tutta la notte, poi, al momento di servirlo, disponete una pallina di gelato di uva fragola su ogni cialda e, se lo desiderate, decorate con un ciuffo di panna montata.
Conservazione
Consiglio
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maryganvenerdì 30 aprile 2021Ho letto molti commenti riguardo alla cialda che non è più croccante dopo poco tempo, ma le mie raffreddate e tenute in un contenitore di plastica erano ancora croccantissime dopo più di un giorno...
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maryganmercoledì 28 aprile 2021La ricetta mi sembra veramente deliziosa e di effetto... Una domanda: per rendere i cestini più croccanti, dopo averli formati e raffreddati in forma, si possono ripassare in forno per alcuni minuti? Giusto per "biscottare" la cialda e asciugarla ulteriormente? Dite che funzioni? Grazie!Redazione Giallozafferanovenerdì 30 aprile 2021@marygan: Ciao, puoi fare un tentativo se preferisci!