Gnudi di cavolo nero

/5

PRESENTAZIONE

Gnudi di cavolo nero

Il cavolo nero è un ingrediente che si trova spesso nei primi piatti della cucina toscana, per esempio nella famosa ribollita. In questa ricetta lo utilizziamo per realizzare una variante di un’altra specialità tipica: gli gnudi di cavolo nero! Gli gnudi sono degli gnocchi a base di ricotta e spinaci serviti solitamente con burro e salvia. Noi invece abbiamo optato per un condimento ai funghi con l’aggiunta di una cremosa fonduta di Parmigiano… un’idea sfiziosa che renderà gli gnudi di cavolo nero ancora più irresistibili. Perfetti per la stagione invernale, vi faranno apprezzare i sapori tipici della tradizione ma con un tocco di creatività in più!

Non perdetevi anche queste varianti regionali: gli strangolapreti alla trentina e i malfatti bresciani!

INGREDIENTI

Per circa 16 gnudi
Cavolo nero (da pulire) 700 g
Ricotta vaccina 280 g
Parmigiano Reggiano DOP (da grattugiare) 50 g
Farina 00 45 g
Uova 1
Noce moscata q.b.
Acqua q.b.
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.
Per i funghi
Funghi misti cardoncelli, pioppini) 500 g
Aglio 1 spicchio
Burro 20 g
Maggiorana q.b.
Salvia q.b.
Prezzemolo (da tritare) q.b.
Olio extravergine d'oliva q.b.
Sale fino q.b.
Per la fonduta
Panna fresca liquida 350 g
Parmigiano Reggiano DOP (da grattugiare) 250 g
Per cuocere gli gnudi
Burro 100 g
Salvia q.b.
Preparazione

Come preparare gli Gnudi di cavolo nero

Gnudi di cavolo nero - 1 Gnudi di cavolo nero - 2 Gnudi di cavolo nero - 3

Per realizzare gli gnudi di cavolo nero, per prima cosa pulite il cavolo nero: separate le foglie dai gambi 1, poi mettete le foglie in una pentola capiente 2 con poca acqua 3.

Gnudi di cavolo nero - 4 Gnudi di cavolo nero - 5 Gnudi di cavolo nero - 6

Coprite con il coperchio 4 e cuocete a fuoco dolce per circa 15 minuti. Trascorso questo tempo 5 trasferite il cavolo nero in uno scolapasta e lasciate raffreddare 6.

Gnudi di cavolo nero - 7 Gnudi di cavolo nero - 8 Gnudi di cavolo nero - 9

Nel frattempo occupatevi dei funghi: pulite e tagliate grossolanamente i cardoncelli 7 e i pioppini 8. In una padella fate sciogliere il burro nell’olio 9.

Gnudi di cavolo nero - 10 Gnudi di cavolo nero - 11 Gnudi di cavolo nero - 12

Insaporite con le erbe aromatiche 10 e lo spicchio di aglio in camicia 11, poi aggiungete i pioppini 12.

Gnudi di cavolo nero - 13 Gnudi di cavolo nero - 14 Gnudi di cavolo nero - 15

Unite anche i cardoncelli 13, salate e aromatizzate con il prezzemolo tritato 14, poi cuocete a fuoco medio-basso per 4-5 minuti, mescolando spesso 15; i funghi dovranno risultare ancora leggermente croccanti. Una volta cotti rimuovete l’aglio e tenete da parte.

Gnudi di cavolo nero - 16 Gnudi di cavolo nero - 17 Gnudi di cavolo nero - 18

Passate alla fonduta: versate in un pentolino la panna fresca 16 e il Parmigiano Reggiano DOP grattugiato 17, mescolate con una frusta e lasciate addensare a fuoco medio-basso per qualche minuto, fino a raggiungere la consistenza desiderata 18. Per ottenere una salsa come la nostra vi consigliamo di raggiungere i 60-65°. Tenete da parte.

Gnudi di cavolo nero - 19 Gnudi di cavolo nero - 20 Gnudi di cavolo nero - 21

Riprendete il cavolo nero e strizzatelo bene con le mani per eliminare il liquido in eccesso 19, poi tritatelo finemente con un coltello 20. Trasferite il cavolo nero tritato in una ciotola capiente e aggiungete la ricotta 21.

Gnudi di cavolo nero - 22 Gnudi di cavolo nero - 23 Gnudi di cavolo nero - 24

Unite il Parmigiano Reggiano DOP grattugiato 22, l’uovo 23 e la farina 24.

Gnudi di cavolo nero - 25 Gnudi di cavolo nero - 26 Gnudi di cavolo nero - 27

Insaporite con sale 25, pepe e noce moscata 27, poi amalgamate il composto schiacciandolo con una forchetta 27.

Gnudi di cavolo nero - 28 Gnudi di cavolo nero - 29 Gnudi di cavolo nero - 30

Prelevate il composto con un cucchiaio e, con l’aiuto di un altro cucchiaio, formate delle quenelle 28 e adagiatele su un vassoio 29. Nel frattempo portate a bollore una pentola di acqua salata e fate sciogliere il burro con la salvia in una padella capiente a fiamma bassa 30.

Gnudi di cavolo nero - 31 Gnudi di cavolo nero - 32 Gnudi di cavolo nero - 33

Immergete gli gnudi nell’acqua a leggero bollore, avendo cura di maneggiarli con attenzione poiché sono molto morbidi e delicati 31. Dopo averli sbollentati, scolate delicatamente gli gnudi e trasferiteli nella padella con il condimento 32. Fateli insaporire a fuoco dolce per qualche minuto, bagnandoli con il burro aromatizzato 33.

Gnudi di cavolo nero - 34 Gnudi di cavolo nero - 35 Gnudi di cavolo nero - 36

Adagiate gli gnudi nel piatto, poi condite con i funghi 34 e con la fonduta 35. I vostri gnudi di cavolo nero sono pronti per essere serviti 36!

Conservazione

Gli gnudi di cavolo nero vanno consumati preferibilmente appena fatti. Se necessario potete conservarli in frigorifero per un giorno, in un contenitore ermetico.

Potete preparare gli gnudi in anticipo e conservarli crudi in frigorifero coperti per massimo 12 ore. In alternativa potete congelarli per circa 1 mese e lessarli ancora congelati.

Consiglio

Non buttate i gambi del cavolo nero: possono servire per fare un buon brodo di verdure, per esempio!

Se la ricotta che utilizzate è acquosa è preferibile lasciarla scolare in un colino prima di aggiungerla al composto.

L’impasto degli gnudi di cavolo nero è molto morbido per cui è importante maneggiarli delicatamente e cuocerli a fuoco dolce per evitare che si disfino.

Newsletter
Aggiornamento Termini e Condizioni

Gentile Utente,
le nostre Condizioni e Termini d'Uso del sito sono state modificate. Le nuove Condizioni e Termini d'Uso sono entrate in vigore dal 6 Giugno 2022. Ti preghiamo di prenderne visione a questo link ed accettarle per potere proseguire con l'utilizzo del sito e ad usufruire dei servizi offerti.