
Gnudi
- Vegetariano
- Difficoltà: Facile
- Preparazione: 30 min
- Cottura: 10 min
- Dosi per: 6 persone
- Costo: Molto basso
PRESENTAZIONE

Gli gnudi sono un primo piatto rustico e semplice, tipico della cucina toscana. I toscani, si sa, sono gente di sostanza e fanno tutto a modo loro. Invece di impastare uova e farina, tirare la sfoglia, farcirla e sigillarla in forma di raviolo, un bel giorno di chissà quanto tempo fa devono essersi detti: perché imprigionare nella pasta questo bel ripieno di ricotta e spinaci? Lasciamolo così, libero e... "bell’ignudo"! Così sono nati gli gnudi: un primo piatto della tradizione contadina, tipico delle regioni della Maremma e del Mugello, straordinariamente vocate alla pastorizia e alla buona tavola rustica, povera e generosa di sapori. Gnudo, nella meravigliosa e tanto espressiva lingua toscana, significa letteralmente “nudo”: tale è il ripieno del tortello maremmano, divenuto un sostanzioso gnocco (in qualche caso quenelle) da lessare in acqua così com’è, e poi condire con burro e salvia, ma con delicatezza, per non farlo sciogliere in padella. Già, perché abbiamo detto rustico, mica rude! Gli gnudi, nella loro semplicità, sono un piatto che sorprende per eleganza ed equilibrio, e prepararli è un’arte che richiede tocco delicato. Oggi vi raccontiamo come preparare questo squisito piatto toscano: seguite la nostra versione passo per passo, porterete sulla vostra tavola il gusto sincero della Maremma!
E se avete amato questa ricetta con gli spinaci, fate un viaggio in trentino con i nostri strangolapreti, degli gnocchi simili ma a base di pane. In alternativa provate anche i malfatti bresciani!
INGREDIENTI
- Ingredienti per circa 54 gnudi
- Spinaci freschi 700 g
- Ricotta di pecora 350 g
- Farina 00 45 g
- Parmigiano Reggiano DOP grattugiato 50 g
- Uova (circa 1) 58 g
- Sale fino q.b.
- Pepe nero 1 pizzico
- Noce moscata q.b.
- Per infarinare
- Farina 00 q.b.
- Per il condimento
- Burro 100 g
- Salvia q.b.
- Parmigiano Reggiano DOP q.b.
Come preparare gli Gnudi



Per preparare gli gnudi per prima cosa ponete la ricotta in un colino, così da eliminare il siero 1. In una pentola versate gli spinaci precedentemente lavati 2, coprite con il coperchio 3 e fate appassire per 7-8 minuti a fuoco basso.



Una volta cotti trasferiteli in un colino 4 e lasciate che si raffreddino perdendo il liquido rilasciato in cottura 5. Strizzateli con cura 6.



Tritate gli spinaci 7 e versateli in una ciotola 8, aggiungete la ricotta di pecora ben scolata 9.



Insaporite con sale, pepe, noce moscata 10, aggiungete l'uovo 11 e il Parmigiano Reggiano DOP grattugiato 12.



Per legare meglio l'impasto, aggiungete la farina 13 e mescolate con cura 14, per un composto omogeneo. Prelevate una piccola quantità di impasto, circa 18-20 g, formate una pallina leggermente schiacciata, da adagiare su un vassoio 15.



Proseguite così fino a terminare l'impasto e spolverate gli gnudi con pochissima farina 16. Ponete sul fuoco un tegame colmo di acqua per la cottura e portate a l bollore. Intanto in una padella molto ampia sciogliete il burro con la salvia 17. Lessate gli gnudi nell'acqua bollente 18.



Man mano che gli gnudi saliranno a galla, scolateli nella padella 19. Lasciate insaporire ruotando la padella per non sfaldarli 20. Servite gli gnudi ben caldi con altro Parmigiano grattugiato 21.
Conservazione
Consiglio
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Sui monti con Annettemercoledì 01 marzo 2023ma gli spinaci vanno tagliati finemente al coltello o frullati con il minipimer? cioè occorre ottenere una crema o semplicemente un trito grossolano?Redazione Giallozafferanomercoledì 01 marzo 2023@Sui monti con Annette: Ciao, basta tritarli al coltello come indicato dopo averli strizzati molto bene!
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Annette1188domenica 26 febbraio 2023Ciao, posso dargli la forma di un maccheroncino anziché di polpetta o rischio che si rovinino durante la cottura? GrazieRedazione Giallozafferanolunedì 27 febbraio 2023@Annette1188:Ciao, purtroppo non è un impasto versatile come quello della pasta fresca ma più simile a quello delle polpette.