Pasta per la pizza
- Senza lattosio
- Vegetariano
- Energia Kcal 598.75
- Carboidrati g 128.6
- di cui zuccheri g 2.8
- Proteine g 18.46
- Grassi g 1.17
- di cui saturi g 0.27
- Colesterolo mg 3.75
- Sodio mg 647.31
- Difficoltà: Facile
- Preparazione: 30 min
- Dosi per: 3 pezzi
- Costo: Molto basso
- Nota Note dalla Redazione: se si preferisce, si possono aggiungere 35 g di olio extravergine all'impasto. Le ore di lievitazione dell'impasto consigliate, in generale, sono 6.
PRESENTAZIONE
Soffice dalla crosta o cornicione (come lo chiamano a Napoli) rigonfio. Bassa e croccante, alta e morbida: la pizza ha tante facce, noi oggi vi mostriamo quella più classica, comune e perfetta da fare in casa in poche ore. La pasta per la pizza che vi proponiamo, infatti, lievita per circa 6 ore: potrete quindi organizzarvi per prepararla in giornata e gustarla la sera con i condimenti che più preferite. Una ricetta di base semplice per una pizza fatta in casa che si prepara con pochi ingredienti e poi si guarnisce come meglio si crede, magari conferendo anche una forma insolita, come la nostra soffice ciambella pizza. Siete pronti per mettere le mani in pasta? Oggi scopriamo tutti i segreti per preparare la pasta per la pizza, perfetta anche per preparare una buonissima pizza rustica!
Se siete amanti della pizza provate ricette:
- Pizza margherita
- Pizza margherita semplice
- Pizza a lunga lievitazione
- Pizza con lievito madre
- Pizza in teglia alta e morbida
- Pizza alla napoletana
- Pizza in padella
- Straccetti di pizza fritti
- INGREDIENTI
- Ingredienti (per 3 pizze di 28 cm di diametro)
- Farina Manitoba 200 g
- Farina 00 300 g
- Acqua a temperatura ambiente 300 ml
- Sale fino 10 g
- Lievito di birra fresco (oppure 1,5 se secco) 4 g
Come preparare la Pasta per la pizza
Per preparare la pasta per la pizza abbiamo scelto di impastare il tutto a mano, ma se preferite utilizzare l’impastatrice potrete seguire lo stesso procedimento, utilizzando il gancio a velocità medio bassa. Come prima cosa versate le due farine in una ciotola 1, sbriciolate il lievito all'interno 2 e versate un po' della dose di acqua 3. La temperatura ideale dell'acqua è di 25°.
Mescolate con un mestolo di legno 4 e aggiungete lentamente l'acqua 5. Continuate sempre a mescolare e quando avrete aggiunto circa metà dell'acqua potrete aggiungere anche il sale 6.
Unite poi l'acqua rimasta, sempre lentamente, sino ad ottenere un composto omogeneo; aiutatevi con le mani per lavorarlo meglio 7. Infine trasferite l’impasto sul piano da lavoro e lavoratelo con le mani 8 fino a che non sarà liscio e omogeneo 9.
Ottenuto un bel panetto liscio, lasciatelo riposare sul piano di lavoro per una decina di minuti coprendolo con la ciotola 10. Una volta riposato dategli una piccola piega: immaginate che la sfera sia divisa in 4 parti, prendete l’estremità di ognuna, tiratela delicatamente e ripiegatela verso il centro 11. Date poi una piega all'impasto 12.
Rigiratelo su se stesso 13, dategli la forma di una sfera 14. Trasferite l'impasto così formato in una ciotola, coprite con pellicola trasparente 15 e lasciate lievitare. Per comodità potete mettere la ciotola in forno spento ma con la luce accesa, così l’interno raggiungerà la temperatura di 26-28°, ideale per la lievitazione; in alternativa potete anche tenere la bacinella in un luogo caldo. I tempi sono approssimativi poiché ogni impasto, la temperatura e le condizioni metereologiche influenzano la lievitazione: mediamente l’impasto dovrebbe impiegare 6 ore a raddoppiare di volume.
Trascorso il tempo della lievitazione, l'impasto sarà bello gonfio 16, quindi trasferitelo sul piano da lavoro e dividetelo con un tarocco in 3 pezzi da 265 g 17. Se dovesse servirvi, potete infarinare leggermente il piano di lavoro. Ora prendete ciascuna porzione e come fatto prima sollevate un lembo di pasta 18 e portatelo verso l'interno.
Rifate poi la stessa cosa per gli altri 3 lembi di pasta 19. Allungate quindi l'impasto piegandolo su se stesso 20 e procedete con la pirlatura: pirlare l'impasto significa farlo girare con le mani sul ripiano di lavoro portandolo verso di voi e poi allontanandolo ripetutamente fino ad ottenere una sfera liscia e regolare 21.
Trasferite man mano i panetti in una cassetta per pizza precedentemente unta 22, coprite con il coperchio 23 e lasciateli riposare per altri 30 minuti 24, prima di poter tirare l’impasto per la pizza e condirlo a vostro piacimento!
Conservazione
Qualche informazione prima di iniziare
CONSIGLI SULLA COTTURA
Consigli per sostituire le farine
Altre ricette da non perdere
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Perchè si danno le pieghe all'impasto?Le pieghe servono a dare forza all'impasto e ad ottenere una maglia glutinica più strutturata, che permetterà all'impasto di lievitare in altezza.
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Con questo impasto è possibile realizzare una pizza in teglia?Con queste dosi potete realizzare una pizza in teglia grande 30x40 cm. Consigliamo di cuocerla a 250° per 25-30 minuti.
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E' possibile aggiungere dell'olio all'impasto?Se preferite potete aggiungere 35 g di olio extravergine, lasciando il resto invariato.
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Si può usare il lievito di birra disidratato?Per questa ricetta è possibile utilizzare al posto del lievito fresco 1,5 g di lievito di birra disidratato.
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Pilla86sabato 24 ottobre 2020Se usassi il lievito madre, quanto ne dovrei mettere?Redazione Giallozafferanosabato 24 ottobre 2020@Pilla86:Ciao, segui la nostra ricetta della pizza con lievito madre.
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emmæmmasabato 10 ottobre 2020ciao se lo lascio lievitare più del tempo segnato cosa succede?? posso farlo???Redazione Giallozafferanosabato 10 ottobre 2020@emmæmma: Ciao, ti consigliamo di rispettare i tempi perché un'eccessiva lievitazione farebbe rompere la maglia glutinica. Se hai problemi di tempo metti l'impasto in frigo come indicato nel box in fondo nella pagina.
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bubastisabato 05 settembre 2020io sapevo che per attivare il lievito ci vuole lo zucchero... ma in questa ricetta non c'è... si attiva lo stesso? Cosa cambia esattamente tra metterlo o non metterlo?Redazione Giallozafferanosabato 05 settembre 2020@bubasti: Ciao, il lievito trova il nutrimento naturale dagli zuccheri presenti nella farina, in realtà lo zucchero serve a dare più colore all'impasto durante la cottura
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FabioDanidomenica 07 giugno 2020buongiorno. Al posto della farina 00 vorrei utilizzare la FARINA 1. le dosi sono sempre le stesse?Redazione Giallozafferanodomenica 07 giugno 2020@FabioDani: Ciao, le farine assorbono in diversa maniera, quindi cambiare il mix proposto o usare farine diverse implica dover regolarsi diversamente con i liquidi della ricetta, inoltre varierà necessariamente il risultato finale. Se volete quindi fare delle modifiche alla ricetta, l'unica soluzione è: provare, per trovare il mix vincente!
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john doevenerdì 01 maggio 2020Ho un dubbio...5 grammi di lievito per 500g di farina non sono troppo pochi ?Redazione Giallozafferanovenerdì 01 maggio 2020@john doe: Ciao, una volta si utilizzava molto più lievito ma gli impasti con molto lievito e breve tempo di lievitazione risultano poco digeribili e poco "leggeri" come consistenza. Invece meno lievito e un tot di tempo in più per la lievitazione, insieme alla lavorazione manuale dell'impasto lo rendono più elastico, soffice e digeribile!