
Krapfen

- Vegetariano
- Energia Kcal 223
- Carboidrati g 22
- di cui zuccheri g 8
- Proteine g 3.4
- Grassi g 13.4
- di cui saturi g 4.35
- Fibre g 0.6
- Colesterolo mg 63
- Sodio mg 88
- Difficoltà: Media
- Preparazione: 60 min
- Cottura: 20 min
- Dosi per: 25 pezzi
- Costo: Basso
- Nota + i tempi di riposo dell'impasto
PRESENTAZIONE
Il Krapfen è un dolce nato nel ‘600 e di origine Austriaca, per la precisione di Graz, il capoluogo della Stiria, meravigliosa cittadina immersa nel verde.
Questo fragrante dolce dal ripieno di marmellata di albicocche, è conosciuto anche in Baviera, come "Faschingsk krapfen auf Grazer art", cioè "dolce di Carnevale alla moda di Graz", poiché veniva preparato per le feste di Carnevale, quando i krapfen erano fritti e venduti nelle strade. Da Graz fu presto esportato a Vienna, e poi si diffuse nel Lombardo-Veneto e soprattutto in Trentino, dove nei centri dolomitici si mangiano ancora oggi i migliori krapfen che si possono trovare in Italia.
Quello che un krapfen deve assolutamente avere per essere considerato tale è il ripieno di marmellata di albicocche, anche se volendo potreste riempirli con crema pasticcera,cioccolata, ecc...e la ricopertura di zucchero al velo!
INGREDIENTI
- Ingredienti per circa 25 krapfen
- Farina Manitoba 350 g
- Farina 00 150 g
- Latte intero a temperatura ambiente 250 g
- Burro morbido 120 g
- Zucchero 50 g
- Lievito di birra fresco 15 g
- Scorza di limone 1
- Baccello di vaniglia 1
- Miele 10 g
- Sale fino 5 g
- Tuorli 4
- Uova medio 1
- per il ripieno
- Confettura di albicocche 200 g
- per friggere
- Olio di semi di arachide 1 l
- per cospargere
- Zucchero a velo a velo q.b.
Come preparare i Krapfen

Per preparare i krapfen, iniziate a sciogliere il lievito di birra in mezzo bicchiere di latte intiepidito, che avrete prelevato dai 250 g totali 1 e unite 10 g di miele. Versate lo zucchero semolato all'interno del latte rimasto 3,

aggiungete i semini prelevati dalla bacca di vaniglia 4, il sale 5, i tuorli 6

e l'uovo intero 7. Sbattete tutto con una forchetta 8. Nel frattempo setacciate le farine e versatele in planetaria dotata di frusta a foglia 9.

Unite la buccia grattugiata di un limone non trattato 10, azionate la macchina a velocità bassa e unite poco alla volta il composto di latte, lievito e miele 11 e quando si sarà incorporato proseguite con il composto di latte, zucchero e uova 12. Lavorate bene tutti gli ingredienti a velocità inizialmente bassa, poi passate a una velocità media.

Quando l'impasto sarà omogeno, unite un pezzetto alla volta il burro ammorbidito 13. Lasciate che si inglobi il primo pezzetto prima di aggiungere il successivo 14. Lavorate l’impasto fino a che diventerà liscio ed elastico 15.

Trasferite l’impasto su un piano di lavoro leggermente infarinato 16, lavoratelo giusto il tempo di dargli una forma sferica 17 per poi riporlo in una ciotola leggermente infarinata, e coprite con pellicola 18. Lasciate lievitare per almeno 2 ore o finchè l’impasto non avrà triplicato di volume.

Trascorso il tempo di lievitazione 19, trasferite l'impasto su un piano di lavoro leggermente infarinato. Attendete circa 10 minuti e stendetelo leggermente con un mattarello fino a formare un rettangolo spesso circa 2 cm 20. Ora è il momento di dare le pieghe: ripiegate verso l'interno uno dei lati più corti 21

in modo tale che ripiegando anche l'altro lato questo risulti a filo con la prima piegatura 22. Lasciate riposare per 5 minuti coprendo con un canovaccio per non far seccare l’impasto. Trascorsi i 5 minuti, ruotate e stendete nuovamente l’impasto con il mattarello dandogli sempre una forma rettangolare. Applicate altre due pieghe come fatto in precedenza, iniziando dall'altro lembo questa volta 24

e richiudendo come in precedenza per far aderire a filo la piegatura (25-26). Fate riposare il panetto ottenuto per altri 5 minuti avendo cura di coprirlo nuovamente con il canovaccio. Trascorso il tempo del secondo riposo, stendete sulla spianatoia il panetto con il mattarello fino ad uno spessore di circa 1 cm 27. Lasciate di nuovo a riposare l’impasto steso per circa 10 minuti

prima di coppare, perché l’impasto tende a ritirarsi. Utilizzando un coppapasta del diametro di 6 cm ritagliate dei dischi di pasta 28. Con queste dosi otterrete circa 25 krapfen. Trasferite i krapfen su un vassoio con carta forno, coprite con pellicola e lasciate lievitare ancora per 1 ora 30.

Trascorso il tempo di lievitazione friggete uno o massimo due krapfen alla volta in olio già caldo ad una temperatura di 170° (da misurare con termometro da cucina) 31. Girate il krapfen dopo 1-2 minuti (verificate che la parte a contatto con l'olio sia dorata) per una cottura uniforme 32. Scolate i krapfen su un foglio di carta assorbente 33.

Quando avrete terminato di friggere tutti i krapfen farciteli con confettura di albicocche o con le vostre confetture o creme preferite 34. Spolverizzate con zucchero a velo 35 prima di servire i vostri krapfen 36.
Conservazione
Consiglio
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Goku0804sabato 25 febbraio 2023Cosa succede se lascio l'impasto tutta la notte a 9° (prima lievitazione) GrazieRedazione Giallozafferanolunedì 27 febbraio 2023@Goku0804:Ciao, dovresti fare la prima lievitazione per 1 ora fuori frigo. Poi mettere in frigo per tutta la notte: quindi farlo acclimatare a temperatura ambiente e poi farlo lievitare altre due ore e proseguire come da ricetta.
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ilaria98qsabato 26 novembre 2022quale olio è consigliato usare?Redazione Giallozafferanolunedì 28 novembre 2022@ilaria98q: Ciao, semi di arachidi andrà bene!