Melanzane a beccafico

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PRESENTAZIONE

Tra gli esperimenti culinari che amiamo di più ci sono le ricette rivisitate dei grandi classici regionali che hanno ispirato tante appetitose varianti. Gli straccetti di pollo alla sorrentina che dal piatto originale hanno mutuato il cremoso condimento, le crocchette cacio e pepe che rievocano i sapori intensi del tipico primo piatto romano o ancora le alici alla parmigiana, torrette ricche di ingredienti stuzzicanti da scoprire strato dopo strato, proprio come il piatto d’origine. Accanto a queste prelibatezze vi proponiamo un’altra ricetta sfiziosa, perfetta per arricchire i vostri antipasti estivi: le melanzane a beccafico. Il beccafico è un tipico condimento siciliano per le sarde, ne esistono diverse varianti a seconda della zona. Dopo aver provato a condire la lonza alla stessa maniera, per una variante estiva abbiamo pensato alle melanzane a beccafico. Le melanzane grigliate avvolgono la farcia di uvetta, pinoli, pangrattato e Pecorino e la gratinatura in forno rende questi involtini invitanti già solo al profumo sprigionato in forno che riempirà la vostra cucina di buono.

Se volete provare una versione con la carne seguite la nostra ricetta della lonza a beccafico.

INGREDIENTI
Ingredienti per 6 involtini
Melanzane (1 grande) 360 g
Pangrattato 100 g
Pecorino da grattugiare 40 g
Uvetta 60 g
Pinoli 50 g
Olio extravergine d'oliva 3 cucchiai
Prezzemolo q.b.
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.
Preparazione

Come preparare le Melanzane a beccafico

Melanzane a beccafico

Per realizzare le melanzane a beccafico per prima cosa lavate e asciugate le melanzane, quindi tagliatele a fette spesse 1 centimetro 1, dovrete ottenere circa 6 fette, riponetele in una ciotola cosparse con il sale 2, copritele con pellicola 3 e lasciatele spurgare per 15 minuti, così rilasceranno la loro acqua.

Melanzane a beccafico

Intanto lavate l'uvetta poi mettetela in ammollo nell’acqua 4 così da ammorbidirla. In una padella capiente scaldate un paio di cucchiai d'olio, versate il pangrattato 5 e i pinoli 6 e tostate per qualche minuto.

Melanzane a beccafico

Lasciate raffreddare il composto tostato di pangrattato e pinoli 7 e poi versatelo in una ciotola, aggiungete anche il Pecorino grattugiato 8 e il prezzemolo tritato 9,

Melanzane a beccafico

mescolate e tenete da parte 10. Intanto scolate l’uvetta che si sarà ammorbidita 11 e sciacquate anche le melanzane sotto l’acqua corrente 12.

Melanzane a beccafico

Scaldate una piastra e, quando sarà ben calda, adagiate le fette di melanzane e grigliatele da entrambi i lati fino a che non saranno morbide e non presenteranno le tipiche striature 13. Una volta terminata la cottura delle melanzane, adagiatele su un tagliere e distribuite sopra la panatura precedentemente preparata 14. Farcite con l’uvetta 15

Melanzane a beccafico

e avvolgete le melanzane dal lato corto 16 per creare un rotolino 17, fermate le estremità con uno stuzzicadenti 18.

Melanzane a beccafico

Man mano che formate gli involtini, adagiateli su una teglia rivestita con carta da forno, cospargeteli con la restante panatura, salate, pepate e irrorateli con un filo di olio di oliva 19. Cuocete gli involtini in forno statico preriscaldato a 200° per 20 minuti o fino a doratura 20. A cottura ultimata, sformate le vostre melanzane a beccafico e servitele ben calde 21.

Conservazione

Conservate le melanzane a beccafico in frigorifero per 3 giorni al massimo, coperte con pellicola. E’ possibile congelarle dopo la cottura.

Consiglio

Aggiungete scorza d’agrumi al pangrattato per conferire una nota fresca e aromatica e, se lo desiderate, accompagnate i vostri involtini con un pesto veloce al basilico.

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COMMENTI12
  • Mimmia79
    giovedì 02 giugno 2022
    Bella idea.. se l’ispirazione è la cucina siciliana però sarebbe meglio non usare l’uvetta ma l’uva passa (“passolina”) che forse non si trova dappertutto ma ha un sapore totalmente diverso che si sposa molto meglio coi piatti salati! non si usa l’uvetta ma l’uva passa nelle sarde a beccafico.😉
  • cusimvi77
    giovedì 03 settembre 2020
    Il tempo di riposo delle fette di melanzane può essere prolungato? Se si fino a quanto?
    Redazione Giallozafferano
    giovedì 03 settembre 2020
    @cusimvi77 : Ciao, se preferisci puoi omettere questo passaggio!
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