
Melanzane alla sarda
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L’estate ci regala molte verdure saporite e per gustarle anche fuori stagione, da sempre si preparano le conserve come quella che vi proponiamo qui: le melanzane sott’olio. Una tipica preparazione casalinga dal gusto unico e irresistibile che non può mancare sulle belle e rustiche tavole del Sud Italia, dove abbondano questi ortaggi dal sapore deciso e dalla polpa soda. Le melanzane sott’olio sono ottime da servire come antipasto, da accompagnare con crostini di pane tostato e un tagliere di sfiziosi salumi. Venite a scoprire come realizzarle in casa in modo semplice!
Per realizzare le melanzane sott’olio per prima cosa lavate bene le melanzane sotto l’acqua corrente 1, quindi spuntatele e tagliatele a metà nel senso della lunghezza 2, poi affettatele a mezzaluna di circa 1 cm di spessore 3 e tenetele da parte.
In una pentola capiente versate l’aceto 4 e l’acqua 5, portate al bollore, poi unite gli spicchi d'aglio sbiucciati e interi 6
e le fette di melanzane 7. Fate sbollentare per pochi minuti, circa un paio, quindi scolate tutto con una schiumarola 8 e adagiate le melanzane e l'aglio su un canovaccio asciutto e pulito, in modo da farle raffreddare e asciugare perfettamente 9.
Nel frattempo procedete con la sanificazione dei barattoli (noi abbiamo usato quelli con capacità di 500 ml) seguendo le linee guida del Ministero della Salute. Una volta sanificati in acqua bollente (10-11) toglieteli dall’acqua ancora calda aiutandovi con una pinza da cucina e poneteli a testa in giù su un vassoio rivestito con un canovaccio pulito 12. Fateli raffreddare.
Qundi riempite i vasetti con le melanzane e gli spicchi d’aglio aiutandovi sempre con una pinza da cucina 13, assicurandovi di pressare bene per occupare tutti gli spazi. Arrivate fino a dove indicato sul barattolo per riempire (lasciate un paio di centimetri dal bordo) e riempite i vasetti con l’olio extravergine d'oliva (se possibile utilizzate un buon olio) fino a ricoprire le melanzane. Appoggiate sopra il tappo, senza però stringere. Attendete tutta la notte, il tempo necessario per far arrivare in superficie le bollicine d’aria e verificare quanto olio è stato assorbito. Rabboccate i vasetti con l'olio necessario avendo cura di lasciare circa un centimetro dal bordo 14; richiudete bene i vasetti con i tappi 15.
Ora portate al bollore una pentola con acqua e immergete i vasetti avendo cura di porre sul fondo della pentola un canovaccio, in modo che non si rompano durante la bollitura 16. Per i barattoli della capienza da noi utilizzata, occorreranno circa 20 minuti (consultate sempre le linee guida del Ministero per conoscere le tempistiche se varia la capienza); togliete dall’acqua i vasetti e poneteli a raffreddare 17. Una volta che i barattoli si saranno raffreddati verificate che sottovuoto sia avvenuto correttamente: potete premere al centro del tappo 18 e, se non sentirete il classico "click-clack", il sottovuoto sarà avvenuto.
Se utilizzate i barattoli con chiusure a guarnizione in gomma, al momento di consumare le melanzane sott'olio potete fare la prova del sottovuoto tirando l'apposita linguetta: se tirandola produce un rumore secco vuol dire che il contenuto si è conservato correttamente. Al contrario, se tirando la linguetta la guarnizione risulta "molle", significa che non si è creato il sottovuoto in modo corretto pertanto in quel caso è meglio non consumare la conserva.
Per una corretta preparazione delle conserve fatte in casa rimandiamo alle linee guida del Ministero della Salute. Si tratta di un elenco di regole di igiene della cucina, della persona, degli strumenti utilizzati e sul trattamento degli ingredienti, pastorizzazione e conservazione, in modo da non incorrere in rischi per la salute.