PRESENTAZIONE

La minestra maritata è una zuppa molto saporita e ricca tipica della cucina campana, e in particolar modo di quella napoletana, immancabile sulle tavole natalizie come la minestra verde pugliese, senza dubbio una delle più appetitose ricette con il cavolo nero.
Il nome della minestra maritata, e cioè sposata, deriva dal connubio perfetto tra i vari ingredienti che la compongono e che risultano, per l’appunto, perfettamente maritati tra loro. Come ogni ricetta regionale, anche la minestra maritata vanta numerose varianti, differenti di città in città e, addirittura, di casa in casa.
Ogni versione ha, però, degli ingredienti irrinunciabili, senza i quali la minestra non si può chiamare maritata: cavolo nero, cicoria e scarola da maritare con cotiche, piedino, puntine e salsiccia. La ricetta che vi proponiamo è la nostra versione della minestra maritata ed è stata molto semplificata e modernizzata per venire incontro al gusto di tutti.
Nella nostra versione viene preparato un gustoso brodo di carne di maiale all’interno del quale vengono poi fatte cuocere anche le verdure donando alla ricetta il suo tipico sapore.

Se amate questi piatti corroboranti non perdetevi anche la nostra ricetta della minestra di pasta, patate e piselli.

INGREDIENTI
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.
Cotenna di suino 450
Salsiccia 300 g
Costine di maiale 600 g
Maiale piedino 500 g
Sedano 1 costa
Cipolle 1
Carote 1
Parmigiano Reggiano DOP da grattugiare q.b.
Olio extravergine d'oliva q.b.
Cavolo nero 600 g
Scarola 600 g
Cicoria 500 g
Bietole 500 g
Preparazione

Come preparare la Minestra maritata

Minestra maritata

Per preparare la minestra maritata tagliate grossolanamente il sedano, la cipolla e la carota 1, quindi metteteli in una pentola capiente piena d’acqua e fateli cuocere a fuoco basso, per qualche minuto 2. Nel frattempo pulite e tagliate a pezzetti le cotenne 3,

Minestra maritata

la salsiccia 4 e le puntine, quindi dividete a metà il piedino 5. Aggiungete la carne alle verdure: dapprima mettete nella pentola le puntine 6,

Minestra maritata

poi il piedino 7, le cotenne 8, la salsiccia 9 e lasciate cuocere il tutto per circa 3 ore a fuoco basso; se necessario, aggiungete sale e pepe quanto basta.

Minestra maritata

Di tanto in tanto, con l’ausilio di una schiumarola, eliminate la “schiuma” che si forma sulla superficie del brodo durante la cottura 10. Mentre la carne cuoce, mondate e lavate accuratamente la bietola costa 11, la scarola riccia 12,

Minestra maritata

il cavolo nero e la cicoria 13, quindi tagliatele grossolanamente eliminando le parti più dure e mettetele da parte 14. Quando la carne sarà ben cotta, spegnete il fuoco, toglietela dalla pentola e filtratene il brodo 15.

Minestra maritata

Lasciate intiepidire il brodo, quindi coperitelo con la pellicola 16, e fatelo raffreddare in frigorifero per circa 15 minuti. Nel frattempo pulite la carne cotta, eliminando le ossa e tagliandola in pezzi più piccoli 17. Ecco come deve risultare la carne tagliata in pezzi 18.

Minestra maritata

Non appena il brodo si sarà raffreddato, toglietelo dal frigorifero, eliminate tutto il grasso che si è formato in superficie 19 e ponetelo nuovamente sul fuoco a scaldare 20. Aggiungete le verdure (la bietola costa, il cavolo nero, la scarola riccia e la cicoria) 21

Minestra maritata

e fate cuocere il tutto a fuoco medio per circa mezz’ora, in pentola coperta 22. Quando le verdure saranno quasi pronte, aggiungete la carne 23, spegnete il fuoco e lasciate riposare la minestra maritata per circa mezz’ora 24. Trascorso il tempo indicato potrete servire la minestra, ancora tiepida, magari accompagnandola con un filo di olio extravergine a crudo e una spolverizzata di parmigiano grattugiato.

Conservazione

Potete conservare la minestra maritata in un contenitore ermetico, posta in frigorifero, per 2-3 giorni al massimo.

Consiglio

Se non gradite il piedino potete sostituirlo con l’osso di prosciutto oppure potete semplicemente aggiungerlo per rendere più ricca la vostra minestra maritata.
Sembra che nella ricetta originale della minestra maritata fosse utilizzata la salsiccia pezzentella, una salsiccia tipica campana realizzata con gli scarti della carne di maiale risultanti dalla lavorazione salumiera.

Cercate un'altra minestra robusta e sostanziosa? Provate la ricetta della minestra delle favole!

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COMMENTI27
  • carola6781
    martedì 09 gennaio 2024
    Buongiorno, è possibile congelarla? In quel caso congelo anche la carne direttamente nel brodo?
    Redazione Giallozafferano
    mercoledì 10 gennaio 2024
    @carola6781:Sì, puoi congelare tutta la preparazione.
  • sarapic
    giovedì 21 dicembre 2017
    e' una ricetta non originale. innanzututto le verdure devonno essere sette.il cavolo nero non è previsto essendo una vedura settentrinale.nella ricetta originale sono presenti delle verdure che fuori dalla campania non sono reperibili.
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