Naan

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PRESENTAZIONE

Naan

Come risaputo, in India non si mangia con le posate ma con le mani… anzi solo con le prime tre dita della mano destra! Per gustare i piatti particolarmente ricchi di condimento, come il pollo tikka masala, il curry di gamberi, il masala di ceci o babaganoush, è indispensabile accompagnarli con abbondanti porzioni di riso o col naan, un pane tipico che viene utilizzato con grande maestria per raccogliere il cibo e portarlo alla bocca. A differenza del chapati, il naan è un lievitato realizzato con l’aggiunta di yogurt o latte che rende l’impasto particolarmente morbido: noi abbiamo scelto di realizzare il naan allo yogurt. Tradizionalmente cotto nel forno tandoori, si può gustare in tante irresistibili varianti come il naan all’aglio, al formaggio o alle patate. In mancanza del tipico forno d’argilla, vi consigliamo di utilizzare una semplice padella antiaderente e di rispettare i tempi di lievitazione per un risultato che si avvicini il più possibile a quello originale, ma sappiate che sarà solo con tanta pratica e pazienza che riuscirete a maneggiare il naan come un vero indiano! Pronti a mettervi alla prova?

 

Preparazione

Come preparare il Naan

Naan - 1 Naan - 2 Naan - 3

Per preparare l’impasto del naan versate la farina in una ciotola, unite lo yogurt 1, il lievito sbriciolato 2 e quasi tutta l’acqua 3.

Naan - 4 Naan - 5 Naan - 6

Mescolate con un mestolo di legno per incorporare il lievito al composto, poi aggiungete il sale 4 e l’acqua rimanente 5. Amalgamate il composto con le mani all’interno della ciotola, poi trasferitelo sul piano di lavoro e continuate a impastare fino a che non risulterà liscio e non si appiccicherà più alle mani 6.

Naan - 7 Naan - 8 Naan - 9

Rimettete l’impasto nella ciotola, coprite con pellicola e lasciate lievitare per 4 ore a temperatura ambiente 7. Trascorso il tempo di lievitazione 8, spostate l'impasto sul piano leggermente infarinato e dividetelo in 8 parti uguali 9.

Naan - 10 Naan - 11 Naan - 12

Prendete una porzione d’impasto e date delle pieghe tirando le estremità verso il centro 10 11, poi pirlate l’impasto rigirandolo fra le mani per ottenere la forma di una sfera 12. Ripetete l’operazione anche per tutti gli altri pezzi. Sistemate le palline su un vassoio leggermente infarinato, coprite con un altro vassoio o con un canovaccio e lasciate lievitare ancora per un'ora, lontano da correnti d’aria.

Naan - 13 Naan - 14 Naan - 15

Trascorso questo tempo 13 infarinate leggermente il piano di lavoro e stendete le palline di impasto fino allo spessore di circa 1 cm 14. Potete dare ai naan una forma tonda oppure ovale, non è importante che sia regolare. Mettete una padella antiaderente sul fuoco e scaldatela molto bene. Quando sarà rovente adagiate il naan e cuocete per circa 1 minuto da un lato 15.

Naan - 16 Naan - 17 Naan - 18

Quando inizieranno a formarsi le bollicine e la parte sotto si sarà colorata, girate il naan dall'altra parte 16 e cuocete per un altro minuto 17. Servite i vostri naan ancora caldi 18!

Conservazione

Il naan si può conservare per un giorno a temperatura ambiente.

Si può congelare dopo la cottura.

Consiglio

Dopo la cottura, il naan viene solitamente spalmato con burro o ghee. In alternativa potete servirlo con una salamoia di olio, sale, aglio tritato e coriandolo (o prezzemolo) oppure accompagnarlo con una ciotolina di raita e una di hummus per uno sfizioso aperitivo etnico!

Se desiderate accorciare i tempi di lievitazione, raddoppiate il lievito.

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COMMENTI62
  • roquel6162
    lunedì 09 settembre 2024
    Ciao! Spero che non sia troppo tardi per chiedere. Posso lasciare riposare l'impasto per 8 ore? e 24 ore? Va bene fuori dal frigorifero coperto con un panno? Grazie!!
    Redazione Giallozafferano
    lunedì 09 settembre 2024
    @roquel6162: ciao! ti consigliamo di rispettare i tempi indicati!
  • cate0091
    martedì 31 ottobre 2023
    se volessi usare lievito di birra disidratato: quanto ne dovrei usare?
    Redazione Giallozafferano
    martedì 31 ottobre 2023
    @cate0091: Ciao! considera che a 1 g di lievito secco corrispondono circa 3,5 g di quello fresco.
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