
Taralli siciliani
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Ricordano vagamente gli zuccherini montanari, o altri dolci tipici del Sud Italia, come i ginetti calabresi o i taralli siciliani, ma gli occhi di Santa Lucia sono molto più piccoli! Questi tarallini glassati sono tipici della Puglia e si preparano nel periodo delle feste di Natale, a partire dal 13 Dicembre, giorno in cui si festeggia Santa Lucia. Realizzati con pochissimi ingredienti i tarallini sono privi di sale o zucchero, quindi hanno un gusto molto neutro prima di essere tuffati nella glassa a base di acqua e zucchero a velo che dona la giusta dolcezza! Come tutte le ricette tradizionali, la ricetta cambia leggermente da famiglia a famiglia, noi vi proponiamo quella che ci ha convinto di più!
Per preparare gli occhi di Santa Lucia come prima cosa versate la farina in una ciotola, aggiungete l'olio, il vino 2 e un uovo 3.
Mescolate prima con un mestolo di legno 4, poi con le mani fino ad ottenere un impasto omogeneo 5. Trasferitelo poi su una spianatoia e copritelo con la pellicola per alimenti 6, mentre inizierete a formare i biscotti, altrimenti potrebbe seccarsi.
Prelevatene quindi una parte 7 e formate un filone spesso circa 1,5 cm 8. Poi tagliate dei pezzi lunghi circa 10 cm 9.
Formate degli anellini richiudendo il filoncino appena ritagliato 10, dovranno essere simili a dei taralli. Trasferiteli su una teglia foderata con carta forno 11 e cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per circa 20 minuti. Una volta cotti sfornateli 12 e lasciateli raffreddare.
Quando saranno freddi preparate la glassa. Versate in una ciotola zucchero a velo e acqua 13; mescolate con una frusta fino ad ottenere una glassa liscia 14. Immergete poi soltanto il lato superiore del tarallino nella glassa 15,
poi capovolgetelo 16 e trasferitelo su un vassoietto foderato con la carta forno. Ripetete la stessa operazione per tutti gli altri 17 e lasciateli raffreddare completamente prima di servire i vostri occhi di Santa Lucia 18.