Pan brioche

/5

PRESENTAZIONE

Il pan brioche è una delle preparazioni di base più versatili della cucina, un impasto da cui traggono origine fragranti e deliziosi lievitati come brioche o panini. Di origine francese, la forma più classica in cui viene servito è quella di un grazioso bauletto, profumato e leggermente dolce, dalla consistenza morbida perfetta per preparare french toast o da usare semplicemente al posto del pane o delle fette biscottate spalmato con marmellata o Nutella. Il pan brioche non è assolutamente difficile da fare, basterà seguire i pochi accorgimenti che vi spieghiamo nella nostra ricetta e otterrete così un fantastico prodotto da forno fatto in casa. Da oggi in poi potrete deliziare famigliari e ospiti a colazione o in ogni momento della giornata con le vostre preparazioni di pan brioche, come il nostro wool roll bread, o queste girelle morbide!

SCOPRI ANCHE lo speciale: Le migliori impastatrici planetarie

INGREDIENTI

Ingredienti per uno stampo da 26x11 cm
Uova (circa 2) 115 g
Farina 00 270 g
Latte a temperatura ambiente 20 g
Zucchero 25 g
Burro ammorbidito 135 g
Lievito di birra fresco 8 g
Sale fino 5 g
per spennellare
Tuorli 1
Panna fresca liquida 10 g
per imburrare
Burro q.b.
Preparazione

Come preparare il Pan brioche

Per preparare il pan brioche iniziate pesando tutti gli ingredienti, ricordando che dovranno essere tutti a temperatura ambiente per garantirvi una riuscita perfetta. In una planetaria setacciate la farina con un colino 1. Unite anche il lievito di birra sbriciolato 2 e lo zucchero 3. Poi azionate la planetaria a cui avrete montato la foglia (o frusta K).

Poi aggiungete le uova leggermente sbattute 4, versandole un po’ alla volta permettendo così all’impasto di assorbirle gradualmente. Fate lo stesso con il latte a temperatua ambiente versandolo a filo 5. Lavorate fino ad ottenere un impasto compatto 6.

Sostituite la foglia con il gancio e versate il burro ammorbidito, anche questo, poco per volta 7, attendendo che si assorba un pezzetto prima di aggiungere il successivo. Soltanto alla fine aggiungete il sale 8. A questo punto dovrete continuare a lavorare l’impasto, a velocità bassa, per circa 20 minuti. L’impasto dovrà incordarsi al gancio, cioè dovrà letteralmente attorcigliarsi al gancio impastatore. Staccate la pasta aiutandovi con un tarocco e trasferite l’impasto su un piano da lavoro appena infarinato 9

lavoratelo per 1-2 minuti 10 e poi pirlatelo 11, cioè formate una sfera, che verserete in un recipiente e coprirete con della pellicola alimentare 12. A questo punto la pasta dovrà lievitare, lasciatela in forno spento ma con la luce accesa o in luogo al riparo da correnti d’aria fino a quando il volume non sarà raddoppiato (circa 2 ore).

Trascorso il tempo, trasferite l’impasto su una spianatoia leggermente infarinata e formate un filone, semplicemente tirando delicatamente l’impasto con le mani 13. Da questo ottenete 8 pezzi di circa 70 grammi l’uno, tagliandoli con un tarocco 14. Formate delle palline lavorando i pezzetti uno alla volta, roteandoli tra le mani. Poi date un paio di pieghe a ciascuna pallina, in questo modo: sollevate un lembo e portatelo verso il centro della sfera, poi fate lo stesso con un'altra estremità 15.

Disponete le sfere, con la parte delle pieghe rivolte verso il fondo, in uno stampo da plumcake di 26x11 cm imburrato, disponendole in due file 16. Lasciate lievitare in questo modo per circa 2 ore e mezza, sempre in forno con luce accesa fin quando non avranno raggiunto la metà dello stampo 17. Spennellate con un tuorlo d’uovo sbattuto con la panna fresca liquida 18

e cuocete, in forno statico preriscaldato, a 170° per circa 35 minuti nella parte centrale (per questa ricetta non è consigliabile cuocere in forno ventilato, poiché l’impasto potrebbe risultare troppo asciutto!) 19. Se notate che durante la cottura il pan brioche scurisce troppo in fretta in superficie, coprite con un foglio di alluminio dopo i primi 30 minuti di cottura; eventualmente fate la prova stecchino per verificare che sia cotto prima di sfornare. Quando il vostro pan brioche sarà pronto non vi resta che sfornarlo, sformarlo per lasciarlo raffreddare per una decina di minuti su una gratella 20, prima di poterlo gustare 21. Potrete staccare le singole parti che lo compongono o servirlo a fette per spalmare confetture, marmellate o crema di nocciola oppure per realizzare un goloso french toast!

Conservazione

Il pan brioche tende a seccare molto in fretta, quindi tenetelo sempre conservato sotto una campana di vetro, o in un sacchetto per alimenti, e consumatelo per 1-2 giorni. Potete preparare l’impasto la sera prima: arrivati alla prima lievitazione, lasciate lievitare per un’oretta e poi riponete in frigo per tutta la notte. Il giorno dopo lasciate acclimatare per un paio d’ore e continuate come da ricetta. Potete congelare il pan brioche, una volta cotto e raffreddato completamente, magari a fette così da scongelare al bisogno.

Consiglio

Rendete più profumato il vostro pan brioche grattugiando la scorza di agrumi, per esempio arancia e limone! Potete personalizzare le forme da dare all’impasto, per esempio, formando una treccia oppure dei piccoli panini da cuocere su una leccarda rivestita con carta forno.

Scoprite anche il nostro pan brioche al cioccolato e quello senza uova.

Curiosità

La parola brioche indica una pasta lievitata molto soffice che si presta benissimo a preparazioni dolci e salate, grazie al suo sapore molto neutro a causa della scarsa quantità di zucchero presente e che permette di avere un impasto dal colorito chiaro. Al contrario della pasta sfoglia, che necessita di essere lavorata in un ambiente fresco, il pan brioche ha bisogno di un ambiente tiepido per lievitare naturalmente e con delicatezza. L’origine del nome sembra essere piuttosto controversa. Alexandre Dumas attribuì il nome al famoso formaggio brie, perché originariamente sembrava che l’impasto fosse fatto proprio con il brie. Mentre la fonta più accreditata sembra dare per buono addirittura due termini quali brier nel senso di impastare o di broyer nel senso di lavorare, ovviamente l’impasto.

RICETTE CORRELATE
COMMENTI192
  • Signora Gattis
    lunedì 07 giugno 2021
    se volessi usare il lievito madre, in che quantità?
    Redazione Giallozafferano
    lunedì 07 giugno 2021
    @Signora Gattis: Ciao, dovresti inserire il 30% di lievito madre sul tot del peso di ingredienti secchi e liquidi della ricetta.
  • Signora Gattis
    giovedì 14 gennaio 2021
    il mio impasto dopo 4 ore non è lievitato. Ho infornato lo stesso ma ovviamente il risultato non è stato dei migliori. Ho sbagliato qualche passaggio o è stato un problema di temperatura?
    Redazione Giallozafferano
    giovedì 14 gennaio 2021
    @Signora Gattis:Ciao, non è semplice risalire al problema: forse il lievito che non è stato assorbito bene dall'impasto o la temperatura per la lievitazione non era adeguata...
  • amidesmo
    mercoledì 07 ottobre 2020
    ciao a tutti una domanda: posso congelare l’impasto prima della cottura? grazie
    Redazione Giallozafferano
    mercoledì 07 ottobre 2020
    @amidesmo: ciao! congelandolo potresti avere problemi durante la lievitazione. Ti consigliamo di cuocerlo e congelarlo una volta cotto e freddo! 
  • Ruda97
    martedì 05 maggio 2020
    È possibile fare l'ultima lievitazione in frigo la notte per cuocerlo la mattina?
    Redazione Giallozafferano
    martedì 05 maggio 2020
    @Ruda97: ciao! se preferisci puoi trasferire l'impasto lievitato in frigo, poi formare le palline e farle lievitare ancora prima della cottura! 
  • ariannamorson
    mercoledì 15 aprile 2020
    Buongiorno anche io ho avuto problemi nell' impasto causa burro, non si è legato bene, e in cottura è diventato un po' effetto crostata, riproverò
    Redazione Giallozafferano
    mercoledì 15 aprile 2020
    @ariannamorson: ciao! è importante aggiungere gli ingredienti poco alla volta, soprattutto il burro! 

Il periodo di prova è senza addebito,
dopo rinnovo in automatico a € 19,99/anno.
Disdici quando vuoi.
Aggiornamento Termini e Condizioni

Gentile Utente,
le nostre Condizioni e Termini d'Uso del sito sono state modificate. Le nuove Condizioni e Termini d'Uso sono entrate in vigore dal 6 Giugno 2022. Ti preghiamo di prenderne visione a questo link ed accettarle per potere proseguire con l'utilizzo del sito e ad usufruire dei servizi offerti.

Newsletter