Pappardelle al ragù di cinghiale
- Senza lattosio
- Energia Kcal 535
- Carboidrati g 55
- di cui zuccheri g 7.1
- Proteine g 36
- Grassi g 18.1
- di cui saturi g 5.43
- Fibre g 4.4
- Colesterolo mg 169
- Sodio mg 411
- Difficoltà: Media
- Preparazione: 30 min
- Cottura: 4 h 20 min
- Dosi per: 4 persone
- Costo: Medio
PRESENTAZIONE
Le pappardelle al ragù di cinghiale fanno parte della tradizione culinaria della maremma toscana…saporite ed appetitose racchiudono il gusto autentico di un tempo. Rispetto al classico ragù alla bolognese, quello di cinghiale ha una nota più decisa e molto particolare, grazie al suo sapore leggermente selvatico. Dopo le lunghe ore di cottura, questa carne pregiata risulterà morbida e sarà difficile resistere al profumo del ragù appena fatto! Ma cosa accade quando le pappardelle incontrano questo strepitoso condimento? La loro unione da vita ad uno dei primi piatti più succulenti della tradizione toscana. La sfoglia all’uovo ruvida e porosa assorbe il ragù di selvaggina per rilasciarlo ad ogni assaggio! Allora cosa aspettate? Lasciatevi avvolgere dai profumi e dal sapore rustico delle pappardelle al ragù di cinghiale.
Pappardelle with Wild Boar Ragù
- INGREDIENTI
- Pappardelle all'uovo 250 g
- Cinghiale macinato 500 g
- Passata di pomodoro 375 g
- Vino rosso 50 g
- Cipolle 50 g
- Sedano 40 g
- Carote 50 g
- Olio extravergine d'oliva 15 g
- Aglio 1 spicchio
- Rosmarino 1 rametto
- Alloro 2 foglie
- Sale fino q.b.
- Pepe nero q.b.
Come preparare le Pappardelle al ragù di cinghiale
Per preparare le pappardelle al ragù di cinghiale iniziate dalla realizzazione del condimento. Spuntate e pelate la carota con un pela verdure 1, private anche il sedano dei filamenti più esterni e mondate sia l’aglio che la cipolla. Lavate e tritate finemente il tutto, tenendo da parte l’aglio intero (2-3).
Versate l’olio in una pentola con il fondo spesso e unite le carote 4, il sedano 5, e la cipolla tritati 6.
Unite anche l’aglio a pezzi grandi (così potrete toglierlo più facilmente a fine cottura) e lasciate stufare il tutto per una decina di minuti a fiamma dolce 7. Aggiungete anche il trito di cinghiale 8, il rosmarino sminuzzato e le foglie di alloro 9.
Alzate leggermente la fiamma e lasciate rosolare il tutto per altri 10 minuti mescolando con una spatola 10, in modo da cuocere la carne in maniera uniforme. A questo punto sfumate con il vino rosso 11 e solo quando la parte alcolica sarà totalmente evaporata unite la passata di pomodoro 12.
Salate 13, pepate e lasciate cuocere coperto per circa 3 ore e mezza a fuoco dolce, quindi togliete il coperchio e lasciate asciugare il ragù per ancora 30 minuti 14. Cuocete le vostre pappardelle in abbondante acqua bollente, salata a piacere 15.
Nel frattempo trasferite il ragù in una pentola capiente, scolate la pasta e versatela nella padella con il condimento 16, mescolate fino ad amalgamare il tutto 17 e servite le vostre pappardelle al ragù di cinghiale ancora calde 18.
Conservazione
Consiglio
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sintoni cristinasabato 07 marzo 2020Buongiorno, quanto macinato di cinghiale, per fare le pappardelle, serve per 5/6 persone..... la stessa cosa per fare lo spezzatino di cinghiale. La quantità congelata è alla pari al fresco?? Quanto ne devo scongelare per 5/6 prs..??? Grazie infinite!!!!!Redazione Giallozafferanosabato 07 marzo 2020@sintoni cristina:Ciao, la dose di macinato indicata è per 4 persone, quindi puoi aumentare proporzionalmente tutti i dosaggi per ottenere 5/6 porzioni. Per lo spezzatino ti consigliamo di consultare la ricetta dello spezzatino di cinghiale con polenta.
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Tostosdomenica 04 giugno 2017Il cinghiale non va marinato per 12 ore?Redazione Giallozafferanodomenica 04 giugno 2017@Tostos: Ciao, per il macinato non è necessario. Se utilizzi carne di cinghiale a pezzetti, marina prima di impiegarla nella ricetta.