Facile e veloce da preparare grazie a pochi ingredienti sempre pronti in dispensa, la pasta al salmone è un grande classico, al pari delle pennette alla vodka! Anche in questo caso la panna è immancabile e, oltre a donare al condimento una cremosità irresistibile, aiuta a stemperare il gusto deciso del salmone affumicato. Non fermatevi qui però, perché le varianti di primi piatti sono davvero tante… potete trasformare il salmone in una crema, per esempio, oppure utilizzare il salmone fresco in abbinamento con i paccheri o i tagliolini, oppure con le patate o le zucchine. In ogni caso sarà un successo, e il fatto che questa ricetta sia ancora così apprezzata nonostante il passare degli anni ne è la prova!
Per preparare la pasta al salmone, per prima cosa portate a bollore una pentola di acqua per cuocere la pasta e salate al bollore. Tagliate il salmone a striscioline 1; non riducete il salmone a pezzetti troppo piccoli altrimenti in padella si sfalderanno. Mondate e tritate finemente la cipolla 2, poi tritate anche il prezzemolo 3.
Scaldate l’olio in una padella e soffriggete la cipolla 4, poi unite il salmone 5 e alzate la fiamma. Dopo aver saltato il salmone per qualche minuto, sfumate con il brandy 6 e lasciate evaporare completamente, poi spegnete il fuoco.
A questo punto l’acqua sarà arrivata a bollore, quindi salate e cuocete le tagliatelle per il tempo indicato sulla confezione 7. Nel frattempo versate la panna nella padella col salmone, sempre a fuoco spento 8. Quando le tagliatelle saranno cotte, scolate e trasferitele direttamente nella padella 9.
Riaccendete il fuoco e mescolate bene il tutto per far restringere il condimento 10. Completate con il prezzemolo tritato e una macinata di pepe 11 e servite subito la vostra pasta al salmone affumicato 12!