Pasta con calamari e tuorlo sodo
- Senza lattosio
- Energia Kcal 615
- Carboidrati g 69.6
- di cui zuccheri g 5.5
- Proteine g 29.1
- Grassi g 24
- di cui saturi g 5.44
- Fibre g 3.9
- Colesterolo mg 426
- Sodio mg 520
- Difficoltà: Media
- Preparazione: 30 min
- Cottura: 30 min
- Dosi per: 4 persone
- Costo: Medio
PRESENTAZIONE
Pasta, amore e fantasia! Non stiamo per presentarvi una nuova commedia all’italiana sulla scia di uno dei più grandi classici della nostra storia del cinema ma è l’ispirazione per il primo piatto che vogliamo proporvi oggi: pasta con calamari e tuorlo sodo! Un incontro magico di ingredienti e profumi che vi incanterà al primo assaggio. Sinuose bavette avvolgono un succulento sugo di calamari profumato al basilico e insaporito con dolci pomodorini e nocciole croccanti. Un piatto perfetto per ogni occasione, per sfoderare le vostre abilità culinarie in una ricetta che sprigiona tanti buoni sapori, impreziosita da briciole di tuorlo sodo: un tocco accattivante e originale che rievoca il colore dei piccoli grappoli di mimosa. La pasta con calamari e tuorlo sodo è un trionfo di colori che rallegrerà la vostra tavola con gusto!
- INGREDIENTI
- Linguine 320 g
- Calamari 250 g
- Olio extravergine d'oliva 30 g
- Pomodorini ciliegino 300 g
- Uova (2 medie) 120 g
- Vino bianco 30 g
- Nocciole sgusciate 40 g
- Aglio 2 spicchi
- Basilico 3 foglie
- Sale fino q.b.
- Pepe nero q.b.
Come preparare la Pasta con calamari e tuorlo sodo
Per preparare la pasta con calamari e tuorlo sodo cominciate dalla cottura delle uova sode. Riempite un pentolino con abbondante acqua fredda, immergeteci le uova 1. Dal momento del bollore, contate circa 9 minuti (dipende anche dalla grandezza delle uova, noi abbiamo usato uova medie), il tempo sufficiente per cuocerle. Poi spegnete la fiamma, passate il pentolino sotto acqua fresca corrente per raffreddarle e sgusciatele 2. Incidete con un coltellino l’albume 3,
separate gli albumi dai tuorli sodi (4-5) e setacciate questi ultimi in un colino aiutandovi con un cucchiaino o una forchetta 6
così da ottenere delle briciole che potrete tenere da parte in una ciotolina 7. Passate alla pulizia del calamaro (noi abbiamo usato un grosso calamaro ma voi potete usare dei calamari più piccoli, raggiungendo il peso indicato). Sciacquate il calamaro sotto l’acqua corrente , poi con le mani staccate delicatamente la testa dal mantello, estraete le interiora 8. Eliminate la pelle esterna: incidete con un coltellino la parte finale del mantello, quel tanto che basta per prendere un lembo della pelle e tirate via completamente il rivestimento con le mani 9.
Asciugate con un panno di carta il calamaro 11 e tagliatelo nel senso della lunghezza per dividerlo in due parti 11 poi riducetelo a listarelle sottili (12-13)
Una volta pronte, tenetele da parte13; dedicatevi ai pomodorini: tagliateli a metà 14. Tritate grossolanamente con un coltello le nocciole 15.
Versate le nocciole tritate in una padella 16 e tostatele a fuoco moderato per qualche minuto 17. Tenete da parte le nocciole tostate e nella stessa padella scaldate l’olio di oliva con gli spicchi di aglio interi 18,
lasciate insaporire, poi eliminate l’aglio 19 e aggiungete le listarelle di calamaro 20. Sfumate con il vino bianco 21, lasciate cuocere 1-2 minuti
poi aggiungete i pomodorini 22 mescolate 23, salate e pepate e fate cuocere per circa 10 minuti, Intanto in una pentola dai bordi alti portate al bollore l’acqua salata e cuocete le bavette per circa 8 minuti 24.
Scolate la pasta al dente direttamente nella padella con il condimento 25, mescolate poi unite le nocciole tostate 26; infine tritate il basilico fresco 27
spegnete il fuoco e unitelo alla pasta 28 per dare profumo al piatto. Mescolate e impiattate, quindi servite guarnendo ciascun piatto con il tuorlo sbriciolato 29. La pasta con calamari e tuorlo sodo è pronta per essere gustata 30!
Conservazione
Consiglio
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Federicolunedì 08 agosto 2016Ciao Sonia al posto dei calamari posso mettere i totani?Redazione Giallozafferanomartedì 09 agosto 2016@Federico: Ciao Federico, usa pure i totani se preferisci!
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monicasabato 09 aprile 2016Penso che, usando una pasta corta adatta, possa essere proposta anche come pasta fredda per la stagione estiva...che ne pensi? Grazie, per tutte le grandi idee che ci proponi sempre! MonicaRedazione Giallozafferanomercoledì 13 aprile 2016@monica: Ciao Monica, questa pasta nasce per essere servita calda, i calamari potrebbero diventare un pò gommosi, ma se preferisci realizzarla come pasta fredda ti consigliamo di aggiungere i pomodorini a crudo!