Pate' di fegato
- Energia Kcal 105
- Carboidrati g 3.2
- di cui zuccheri g 3.2
- Proteine g 7.4
- Grassi g 6
- di cui saturi g 1.13
- Fibre g 0.6
- Colesterolo mg 186
- Sodio mg 188
- Difficoltà: Media
- Preparazione: 30 min
- Cottura: 30 min
- Dosi per: 12 persone
- Costo: Medio
- Nota + il tempo di raffreddamento
PRESENTAZIONE
Il pâté di fegato è un’indiscussa prelibatezza della grande cucina francese, ma vanta antichissime origini, infatti il pâté di fegato d’oca era già conosciuto dagli Egiziani nell'epoca dei faraoni. In un affresco del 2500 a.C. scoperto a Sakkarah, vi è raffigurata la scena in cui sei egiziani sono indaffarati a ingozzare delle oche; questa abitudine era consueta anche presso gli antichi romani, che lo preparavano mischiandolo ad una miscela di fichi secchi tritati, latte e miele. Col passare del tempo, il foie gras trova il suo massimo fulgore presso i reali di Francia, in particolare con Luigi XV e Luigi XVI, grazie a delle preparazioni raffinate come il prelibato “pasticcio di fegato grasso in crosta”. In Francia il pâté de foie gras (fegato grasso) si prepara principalmente con fegato d’oca (e anatra), rimpinzando di mais questo animale fino a fare lievitare il suo fegato per dieci volte la sua normale grandezza (da qui il suo nome). In Italia il pâté di fegato viene preparato utlizzando il più delle volte fegato di vitello, maiale, o pollo, semplicemente perché il fegato d’anatra, in Italia poco allevata, non è facilmente reperibile. La produzione e il consumo di patè di fegato in Italia sono una prerogativa delle regioni del centro-nord.
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INGREDIENTI
- Fegatini di pollo 400 g
- Cipolle bianche 300 g
- Marsala 1 bicchierino
- Cognac ½ bicchierino
- Olio extravergine d'oliva q.b.
- Maggiorana q.b.
- Scorza di limone da grattugiare 1
- Pepe nero q.b.
- Burro 500 g
- Per guarnire
- Capperi q.b.
- Cetriolini sottaceto q.b.
- Olive q.b.
Come preparare il Pate' di fegato
Generalmente i fegatini di pollo vengono venduti in confezioni che contengono anche i cuori dei volatili ( potete vederli nella foto 1 in basso a sinistra), che non utilizzeremo per la realizzazione del patè; dovrete quindi separarli (nella foto 2 il fegato è a sinistra della lama e il cuore a destra) e usarli per qualche altra ricetta. Lavate i fegatini di pollo, asciugateli e puliteli, avendo cura di togliere il grasso in eccesso e le sacche del fiele; quindi tagliateli a pezzetti 3.
Tritate le cipolle 4 e mettete in una padella 150 gr di burro e un filo d’olio e fatevi appassire le cipolle 5, stando attenti a non farle colorire. Aggiungete poi il fegato tagliato 6, la maggiorana fresca, la scorza del limone grattugiata e fate rosolare per qualche minuto (se lo gradite potete sostituire la maggiorana fresca con dell'alloro).
Versate nella padella il marsala e il cognac per ammorbidire gli ingredienti 7 e lasciate evaporare sempre a fuoco dolce 8. Aggiustate il composto di sale e pepe e lasciatelo raffreddare. Mettete poi tutto in un mixer e riducete il composto in una crema 9.
Sciogliete il rimanente burro a fuoco dolce e aggiungetelo alla crema di fegato, finchè il composto diventerà omogeneo 10. Per preparare un patè di fegato avvolto nella gelatina, avremo bisogno di due stampi da plum cake: uno leggermente più grande dell'altro e che lo contenga. Imburrate e foderate lo stampo più piccolo con della pellicola 11 e versate al suo interno il pâté 12.
Una volta che il pâté sarà sistemato nello stampo 13 lasciatelo riposare in frigorifero per un paio d'ore, affinchè si rassodi per bene. Nel frattempo preparate la gelatina, utilizzando un litro d'acqua e 2 dadi di preparato per gelatina: versate metà del la gelatina ancora liquida nello stampo più grande 14 e mettetelo a rassodare in frigorifero per un paio d'ore. Trascorse le 2 ore, prelevate dal frigo lo stampo piccolo contenente il pâté, che sformerete, eliminando la pellicola 15.
Adagiate il pâté al centro dello stampo più grande che conterrà sul fondo, la gelatina ormai soda 16. Tra il pâté e le pareti dello stampo ci deve essere un vuoto che andrà colmato con la restante gelatina. Riempite quindi lo spazio tra il pâté e lo stampo con la gelatina liquida, coprendo bene anche la superficie del pâté 17. Mettete il tutto in frigorifero e lasciate solidificare per altre due ore. Quando la gelatina sarà ben soda 18, avvolgete lo stampo con un canovaccio bollente, quindi capovolgetelo su di un piatto da portata e guarnitelo a vostro piacere con fettine di cetriolini sott’aceto e dischetti di olive nere, verdi e capperi.
Si ringrazia Accademia Mugnano per la fornitura degli stampi.
Conservazione
Consiglio
Curiosita'
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telmag9344venerdì 17 maggio 2024Salve,buondi La gelatina in dadi ha un tempo diverso per addensarsi? domando questo dovuto al dubbio che ho fra il tempo in cui la prima parte verrá messa al primo stampo in frigo e l,altra che rimane .GrazieRedazione Giallozafferanovenerdì 17 maggio 2024@telmag9344:Ciao, la gelatina che servirà per riempire lo stampo nel passaggio 17 deve stare fuori dal frigo, così non rassoderà.
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Bagalonevenerdì 31 dicembre 2021500G DI BURRO? Controllate le dosi, non ha senso mettere 400g di fegatini e 500 di burro, i 150g iniziali bastano e avanzano, facendo come dite viene una mattonella di sciolina