
Pesto di fave (Marò)

- Senza glutine
- Vegetariano
- Energia Kcal 198
- Carboidrati g 0.9
- di cui zuccheri g 0.5
- Proteine g 5.5
- Grassi g 19.1
- di cui saturi g 5.04
- Fibre g 1
- Colesterolo mg 19
- Sodio mg 792
- Difficoltà: Facile
- Preparazione: 20 min
- Dosi per: 4 persone
- Costo: Basso
PRESENTAZIONE
Il pesto di fave è una ricetta tipica della Liguria, e in particolare della zona di Levante. Il pesto di fave è conosciuto anche con il nome di Pestun de fave o Marò, la preparazione del pesto di fave ha origini antiche e molto umili risalenti alle famiglie contadine che preparavano il pestun de fave per insaporire il pane secco.
Il pesto di fave è una semplice ma gustosa preparazione tipica della stagione primaverile, in quanto le fave fresche, ingrediente principe di questa ricetta, sono reperibili solo durante questo periodo dell’anno. Dal sapore fresco e delicato, il pesto di fave è ottimo per condire la pasta, oppure servito come salsa per accompagnare secondi piatti a base di carni arrosto o grigliate. Se non volete rinunciare al sapore originale e gustoso del pesto di fave anche in inverno potete utilizzare le fave surgelate (già sgranate), lasciarle sbollentare per qualche minuto e poi procedere come descritto nella ricetta.
- INGREDIENTI
- Fave fresche 150 g
- Pecorino 75 g
- Olio extravergine d'oliva 70 ml
- Aglio 1 spicchio
- Menta 4 foglie
Come preparare il Pesto di fave (Marò)

Per preparare il pesto di fave, cominciate dalla loro pulizia quindi sgranatele, privatele della buccia esterna più dura (1-2); abbiate cura di togliere anche la pellicina che le riveste 3.

Versate le face nel mixer e unite lo spicchio di aglio intero sbucciato 4, il formaggio grattugiato 5, le foglie di menta 6

e l’olio a filo 7. Azionate il mixer e frullate il tutto ad intermittenza, interrompendovi a intervalli regolari dopo pochi secondi (così da non surriscaldare eccessivamente le lame), fino ad ottenere un composto cremoso e omogeneo 8; trasferite in una ciotolina il pesto di fave ottenuto 9 e se non lo utilizzate subito potete coprirlo con pellicola trasparente oppure con l'olio extravergine d'oliva. Utilizzatelo per condire gustosi primi piatti!
Conservazione
Consiglio
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alla_micsabato 19 giugno 2021ho un dubbio: le fave si usano fresche e crude? o bisogna sbollentarle? nella ricetta non è indicato ma mi sembra strano si possano mangiare crude... grazie!Redazione Giallozafferanodomenica 20 giugno 2021@alla_mic: Ciao, le fave sono fresche come indicato nel box degli ingredienti.
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RENATOdomenica 02 aprile 2017Salve, vorrei sapere se i 150 gr di fave riportati in ricetta sono di fave già private della buccia (quindi sono 150 gr. di fave mangiabili) oppure no (cioè va ancora tolta la buccia esterna). GrazieRedazione Giallozafferanomartedì 04 aprile 2017@RENATO:Ciao, si intende fave già pulite, private del bacello.