Pizza margherita semplice
- Vegetariano
- Difficoltà: Media
- Preparazione: 30 min
- Cottura: 15 min
- Dosi per: 3 pezzi
- Costo: Basso
- Nota + il tempo di lievitazione (6 h)
PRESENTAZIONE
Napoli è mille colori, sì ma mille colori di pizza! Anche se chiedendo in giro vi diranno che l'originale è una sola, la pizza margherita con mozzarella filante, e non esistono altri tipi di condimento. Ogni pizzaiolo che si rispetti ha la sua ricetta e la custodisce gelosamente, ma noi ne abbiamo creata una tutta nostra e abbiamo scelto di condividerla con voi. Oggi vi mostriamo come preparare la pizza margherita semplice fatta in casa, con impasto diretto... rispettando passo passo le nostre indicazioni potrete mangiare anche a casa una pizza margherita di tutto rispetto! I segreti sono pochi e ve ne accorgerete: per prima cosa gli ingredienti devono essere tutti di ottima qualità, il forno deve essere rovente e in ultimo, ma non meno importante, nell'impasto dovrete inserire tutto il vostro amore per la cucina… solo in questo modo renderete speciale la vostra pizza margherita!
La pizza si può condire in tanti modi diversi, tutti da gustare, come per esempio:
- Pizza alla napoletana
- Pizza marinara
- Pizza crudaiola
- Pizza con mortadella e bufala
- Pizza a portafoglio con salame
INGREDIENTI
- per 3 pizze del diametro di 28 cm
- Farina Manitoba 200 g
- Farina 00 300 g
- Acqua a temperatura ambiente 300 g
- Lievito di birra fresco 4 g
- Sale fino 10 g
- Semola di grano duro rimacinata (per spolverizzare) q.b.
- per condire
- Passata di pomodoro 300 g
- Mozzarella 200 g
- Basilico q.b.
- Olio extravergine d'oliva q.b.
Come preparare la Pizza margherita semplice
Per preparare la pasta per la pizza abbiamo scelto di impastare il tutto a mano, ma se preferite utilizzare l’impastatrice potrete seguire gli stessi procedimenti, utilizzando il gancio a velocità medio-bassa. Come prima cosa versate le farine in una ciotola 1, poi sbriciolate il lievito all'interno 2 e versate l'acqua poco per volta 3. La temperatura ideale dell'acqua è di 25°.
Mescolate man mano con un mestolo di legno 4 e quando avrete aggiunto quasi tutta l'acqua unite anche il sale 5. Continuate a versare l'acqua e iniziate a impastare con le mani, per amalgamare gli ingredienti 6.
Infine trasferite l’impasto sul piano da lavoro e lavoratelo con le mani fino a che non sarà liscio e omogeneo 7. A questo punto lasciatelo riposare sul piano di lavoro per una decina di minuti coprendolo con la ciotola 8. Una volta riposato dategli una piccola piega: immaginate che la sfera sia divisa in 4 parti, prendete l’estremità di ognuna, tiratela delicatamente e ripiegatela verso il centro 9.
Una volta fatte le 4 pieghe rigirandolo su se stesso 10 dategli la forma di una sfera 11. Trasferite l'impasto così formato in una ciotola, coprite con pellicola trasparente e lasciate lievitare 12. Per comodità potete mettere la ciotola in forno spento ma con la luce accesa, così l’interno raggiungerà la temperatura di 26°-28°, ideale per la lievitazione; in alternativa potete anche tenere la bacinella in un luogo caldo. I tempi sono approssimativi poiché ogni impasto, la temperatura e le condizioni metereologiche influenzano la lievitazione: mediamente l’impasto dovrebbe impiegare 6 ore a raddoppiare di volume.
Trascorso il tempo di lievitazione, l'impasto sarà bello gonfio 13, quindi trasferitelo sul piano da lavoro e dividetelo con un tarocco in 3 pezzi da 265 g 14. Se dovesse servirvi potete infarinare leggermente il piano di lavoro. Ora prendete ciascuna porzione e, come fatto in precedenza, sollevate un lembo di pasta e portatelo verso l'interno. Ripetete la stessa operazione per gli altri 3 lembi di pasta 15.
Capovolgete l'impasto e procedete con la pirlatura: pirlare l'impasto significa farlo girare con le mani sul ripiano di lavoro portandolo verso di voi e poi allontanandolo ripetutamente fino ad ottenere una sfera liscia e regolare 17. Trasferite man mano i panetti in una cassetta per pizza precedentemente unta 17 e coprite con il suo coperchio 18.
Lasciate riposare per altri 30 minuti 24. Nel frattempo posizionate nel forno la pietra refrattaria, sistematela in alto. Accendete il forno portando la temperatura a 250° e azionando la modalità statica. Ora utilizzando un tarocco sollevate delicatamente il primo panetto 20. Trasferitelo su un piano con abbondante semola e aggiungete ancora un po' di semola in superficie. Con la punta delle dita schiacciate il panetto al centro 21.
Continuate in questo modo facendo un movimento rotatorio in modo da allargare l'impasto 22. Non schiacciate mai i bordi, e proseguite sino ad ottenere un disco del diametro di 28 cm 23. Trasferite l’impasto sulla pala, avendo cura di non rovinarlo 24.
Ora aiutandovi con un cucchiaio stendete la passata di pomodoro sulla pizza, lasciando il bordo libero 25. Infornate, facendo scivolare delicatamente la pizza sulla pietra refrattaria e lasciate cuocere per circa 6 minuti. Nel ftrattempo tagliate la mozzarella a bastoncini 26 o sfilacciatela con le mani. Potete strizzarla delicatamente in modo che non rilasci troppa acqua in cottura 26. Trascorsi i 6 minuti, sempre utilizzando la pala sfornate la pizza 27.
Sistemate sopra i bastoncini di mozzarella 28 e infornate per altri 6 minuti circa. Quando la pizza sarà ben dorata sfornatela, aggiungete le foglie di basilico 29 e se gradite un filo d'olio e servite. Cuocete nello stesso modo anche le altre due pizze e gustate la vostra pizza margherita semplice ben calda 30!
PER LA COTTURA SENZA PIETRA REFRATTARIA
PER FARE LA PIZZA IN TEGLIA
Conservazione
Consiglio
-
A cosa serve la pietra refrattaria? E' indispensabile?La pietra refrattaria non è indispensabile, ma vi permetterà di ottenere un risultato migliore. La base sarà più croccante e lo sviluppo migliore, grazie al calore accumulato.
-
E' possibile utilizzare altri tipi di farina?E' possibile, ma utilizzando farine diverse la quantità di acqua potrebbe cambiare, come anche il risultato finale. Consigliamo di regolarvi sempre in base alla consistenza dell'impasto.
-
E' possibile cuocere due pizze contemporaneamente?Se le pizze si cuociono in forno, all'interno della teglia è possibile. Cuocetene una nel ripiano in basso e una in quello in alto, invertendole a metà cottura.
-
E' possibile usare il lievito disidratato?Al posto del lievito di birra fresco si può usare quello disidratato. In questo caso basterà usarne 1,5 g.