Ragù di coniglio

- Difficoltà: media
- Preparazione: 20 min
- Cottura: 60 min
- Dosi per: 6 persone
- Costo: basso
Presentazione
Il ragù di coniglio è un condimento molto gustoso e dal sapore delicato, che ben si sposa con la pasta e può essere utilizzato anche come ripieno alternativo e particolare; la ricetta, può essere arricchita con molti altri ingredienti che rendono il ragù di coniglio ancora più sfizioso.
Per fare in modo che possiate staccare facilmente la carne di coniglio dalle ossa, cuocetelo a pezzi: oltre a facilitarvi la vita, questo metodo renderà la carne saporita e una volta cotta sarà molto più facile disossarla e tritarla finemente!
Ingredienti
- Coniglio 1 intero da 1 kg circa
- Polpa di pomodoro 400 g
- Brodo vegetale q.b.
- Vino rosso 2 bicchieri
- Vino rosso per macerare il coniglio q.b.
- Carote 1
- Sedano costa 1
- Cipolle rosse grossa 1
- Aglio 3 spicchi
- Alloro 3 foglie
- Salvia 5 foglie
- Rosmarino 1 rametto
- Bacche di ginepro 3
- Olio extravergine d'oliva 5 cucchiai
- Sale fino q.b.
- Pepe nero in grani 6
Come preparare il Ragù di coniglio

Eliminate la testa, le interiora e ogni traccia di grasso dal coniglio, quindi lavatelo sotto l’ acqua fredda e tagliatelo a pezzi (1). Ponete i pezzi di coniglio in un contenitore assieme alle bacche di ginepro, ai grani di pepe, a due spicchi di aglio, mezza cipolla, un rametto di rosmarino, le foglie di alloro e di salvia (2), quindi coprite il tutto con il vino rosso (3) e lasciate macerare per almeno due ore in luogo fresco (o tutta la notte in frigorifero).

Trascorso il tempo necessario, scolate il coniglio e gettate il vino di macerazione. Preparate un trito di cipolla, aglio, carota e sedano (4) e ponetelo a imbiondire nell’olio (5), quindi unite nel tegame i pezzi di coniglio (6) e lasciateli rosolare a fuoco medio assieme agli aromi.

Aggiungete un bicchiere di vino rosso (7) e lasciatelo sfumare, poi salate, aggiungete un altro bicchiere di vino e coprite il coniglio con un coperchio, lasciandolo cuocere a fuoco dolce fino a che non si sfaldi, aggiungendo quando serve del brodo caldo fino a fine cottura. Lasciate intiepidire il coniglio quindi , servendovi delle mani, disossate tutta la carne (8)( operazione molto più semplice quando il coniglio è cotto!), tritatela con un coltello (9) ed unitela al proprio fondo di cottura nel tegame (10).

Aggiungete la polpa di pomodoro (11) e cuocete ancora per 10 minuti, aggiustando di sale e di pepe (12). Lessate la pasta prescelta e conditela con il ragù di coniglio.
Consiglio
La ricetta del ragù di coniglio sopra descritta, è molto semplice, quasi di base, ma se volete darle più sapore o arricchirla, potete unire anche dei funghi, della salsiccia o dei cubetti di pancetta.
Altre ricette
I commenti (27)
Leggi tutti i commenti ( 27 ) Scrivi un commento
Grazie per aver commentato, !
Il tuo commento è in attesa di moderazione.
Fatte da voi
Ultime ricette
Chiacchiere
Le chiacchiere sono croccanti e delicate sfoglie tipiche a Carnevale, fatte tirando un semplice impasto friggendolo e decorandolo con zucchero a velo.
- Difficoltà: bassa
- Preparazione: 60 min
- Cottura: 20 min
Ravioli alla crema di formaggio e uova
I ravioli alla crema di formaggio e uova sono un primo piatto godurioso. Scoprirete un ripieno cremoso che si abbina benissimo al guanciale!
- Difficoltà: elevata
- Preparazione: 90 min
- Cottura: 20 min
Capù
I capù sono dei deliziosi involtini di verza ripieni di carne tipici delle valli bergamasche che vantano anche una sagra dedicata a loro!
- Difficoltà: bassa
- Preparazione: 30 min
- Cottura: 55 min
chef per diletto ha scritto: giovedì 10 maggio 2018
Io lo faccio spesso usando il coniglio disossato e aggiungo a metà cottura il fegato e i rognoncini tagliati a coltello. Il sugo risulta più cremoso e prende meglio la pasta. Ciao
Alice96 ha scritto: giovedì 08 febbraio 2018
Ciao! vorrei preparare questo succulento ragù, è meglio se mi facci già disossare il coniglio e poi faccio il ragù con il coniglio già tritato o macinato oppure se lo cuocio a pezzi sfilacciandolo da cotto come in questa ricetta? Che differenza ci sarà nel risultato finale con questi 2 metodi?
Redazione Giallozafferano ha scritto: giovedì 08 febbraio 2018
@Alice96: Ciao, si puoi anche fartelo disossare e avere la polpa pronta per marinare e cucinare come indicato nel procedimento!