
Chicchi gustosi e ben sgranati che restano sempre al dente, mantenendo tutti i preziosi nutrimenti del riso. Scopri di più!
Il risotto ai carciofi è un primo piatto molto delicato e allo stesso tempo semplice da preparare.
Il tipico sapore amarognolo dei carciofi viene qui esaltato con l’aggiunta di pochi ingredienti semplici ma che rendono questa portata avvolgente e molto gustosa.
I cuori di carciofo, saltati pochi minuti in padella, vengono aggiunti al risotto a metà cottura, per preservarne la morbidezza e l'integrità, in modo da poterli gustare piacevolmente ad ogni assaggio!
Esistono numerose varianti di risotto, un primo piatto sempre ben accolto in tavola, soprattutto nella stagione autunnale o invernale, che da grandi soddisfazioni sia a chi lo prepara che ai commensali!
Questa raffinata versione del risotto con i carciofi è adatta anche in un’occasione speciale, magari accompagnato da un buon vino bianco fermo: il successo è garantito e i vostri ospiti chiederanno volentieri il bis!
Per preparare il risotto ai carciofi, iniziate a fare il brodo vegetale.
Pulite e tagliate ora i carciofi ma prima di toccarli proteggete le mani con dei guanti in lattice o strofinando sulla pelle del limone per evitare che diventino nere.
Togliete le foglie esterne più spesse 1 fino ad arrivare a quelle tenere, poi , con un coltello, recidete le sommità più dure e privateli anche del gambo 2. Pelate ora i gambi eliminando la parte esterna più filamentosa, quindi tagliateli a cubetti 3 e teneteli separati dal resto in una bacinella riempita con acqua e limone per non farli annerire.
Tagliate ora i cuori di carciofo a metà, privateli della barbetta interna e riduceteli in quarti 4. Immergete anche questi in una bacinella riempita con acqua e succo di limone 5. Mondate e tritate finemente gli scalogni 6, separatamente: uno vi servirà per la cottura dei carciofi e uno per il soffritto del risotto.
In una padella antiaderente irrorata di olio extravergine di oliva fate soffriggere lo spicchio d’aglio senza privarlo della pelle 7 e, a rosolatura completata, rimuovetelo 8. Aggiungete all’olio caldo il trito di uno scalogno e lasciatelo soffriggere qualche secondo 9.
A questo punto irrorate le cipolle con un mestolo di brodo vegetale 10 e aggiungete i quarti di carciofo 11, che farete cuocere a fuoco dolce per 10-15 minuti. Se notate che si asciugano troppo, aggiungete poco brodo. Una volta cotti, aggiustate di sale e pepe 12,
tritate il timo e aggiungete anche questo 13. Tenete da parte i cuori di carciofo cotti.
Iniziate ora il risotto. In un tegame irrorato di olio extravergine di oliva fate soffriggere il rimanente trito di scalogno 14 e quando sarà imbiondito aggiungete il riso 15.
Mescolatelo un paio di minuti per farlo tostare bene e a questo punto sfumatelo con il vino bianco 16. Aggiungete i gambi di carciofo a cubetti 17 e iniziate ora ad aggiungere il brodo vegetale poco alla volta mantecando costantemente 18: il riso impiegherà in tutto circa 15 minuti e usate solo la quantità di brodo necessaria.
A metà cottura, quindi dopo una decina di minuti circa, aggiungete i carciofi cotti in precedenza 19 e proseguite la cottura aggiungendo poco brodo alla volta e mescolando 20. Quando il riso è cotto spegnete il fuoco. Mantecate il risotto con il burro e il Grana Padano grattugiato 21,
quindi aggiustate di pepe e sale 22 e ultimate con il timo spezzettato grossolanamente 23. Potete impiattare il vostro risotto ai carciofi 24: servitelo subito!
Chicchi gustosi e ben sgranati che restano sempre al dente, mantenendo tutti i preziosi nutrimenti del riso. Scopri di più!