Risotto al nero di seppia con gamberi

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PRESENTAZIONE

Vi è mai capitato di assaggiare un piatto e restarne profondamente colpiti? A noi è successo con questo meraviglioso risotto al nero di seppia con gamberi! Un primo piatto gustoso e raffinato a base di pesce che ci ha letteralmente lasciati a bocca aperta. Il sapore intenso del nero di seppia, oltre a conferire a questo risotto un colore di grande effetto e impatto visivo, unisce in un vortice i sapori di mare di seppie e gamberi: il suo profumo è un invito all’assaggio e vi trasporterà direttamente… in riva al mare! No, non è un semplice risotto: è il risotto perfetto se volete incantare i vostri ospiti, magari per il cenone di Capodanno! Perché è proprio vero che con il nero, l’eleganza per eccellenza, non si sbaglia mai!E se amate gli accostamenti insoliti provate anche il nostro risotto alla liquirizia e gamberi, perfetto per la Vigilia!

INGREDIENTI
Riso Carnaroli 320 g Curtiriso
Gamberi code 150 g
Seppie pulite 250 g
Nero di seppia 10 g
Scalogno 60 g
Olio extravergine d'oliva 70 g
Vino bianco 60 g
Grana Padano DOP da grattugiare 40 g
Prezzemolo da tritare 1 ciuffo
Brodo vegetale 1 l
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.
Preparazione

Come preparare il Risotto al nero di seppia con gamberi

Risotto al nero di seppia con gamberi

Per preparare il risotto al nero di seppia e gamberi iniziate preparando il brodo vegetale e proseguite tritando finemente lo scalogno 1. Procedete con la pulizia del pesce: sgusciate i gamberi 2. Una volta puliti esternamente procedete con la rimozione dell’intestino incidendo il dorso del gambero ed eliminandolo delicatamente con uno stecchino stando bene attenti a non romperlo 3. Tenete i gamberi da parte.

Risotto al nero di seppia con gamberi

Prendete le seppioline e tagliatele a listarelle sottili 4, tenendo i tentacoli interi che con le loro forme arricciate serviranno a decorare il risotto. Lavate e asciugate accuratamente il prezzemolo, quindi effettuatene un trito molto fine 5. Ora prendete un tegame dal fondo antiaderente e dai bordi alti in cui farete soffriggere lo scalogno con 50 g di olio 6, continuando a mescolare.

Risotto al nero di seppia con gamberi

Dopo 5-6 minuti sarà ben rosolato: unite le seppioline 7 e anche i gamberi nel tegame 8: fate cuocere i pesci mescolandoli continuamente affinchè non attacchino al fondo del tegame per circa 2 minuti a fuoco basso. Quindi unite il riso 9 e lasciatelo tostare per ulteriori 3 minuti mescolando anch’esso continuamente.

Risotto al nero di seppia con gamberi

Sfumate infine con il vino 10: lasciatelo evaporare. Ora aggiungete il brodo vegetale 11: aggiungete un mestolo ogni volta che il precedente è stato totalmente assorbito. A metà cottura unite il nero di seppia 12.

Risotto al nero di seppia con gamberi

Quando mancano 3-4 minuti a fine della cottura del risotto regolate di sale 13 e pepe. Spegnete il fuoco e mantecate con 20 g di olio 14 e il formaggio grattugiato 15. Mescolate bene gli ingredienti per amalgamarli.

Risotto al nero di seppia con gamberi

Spolverizzate con il prezzemolo 16 e mescolate ancora bene tutti gli ingredienti fino a che non saranno completamente amalgamati 17. Poi impiattate il vostro risotto al nero di seppia e gamberi 18 e portate in tavola questa delizia!

Conservazione

Il risotto al nero di seppia e gamberi raggiunge la massima bontà appena pronto. Nel caso avanzasse riponetelo in un contenitore ermetico per al massimo 1 giorno in frigorifero.

Sconsigliamo la congelazione

Consiglio

Per dare un sapore più intenso a questa prelibatezza al posto di usare il vino bianco sfumate con del brandy: il sapore del vostro risotto sarà ancora più intenso e profumato!

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COMMENTI47
  • sren98
    martedì 01 ottobre 2024
    Ciao! Se uso le seppie grandi di quando devo allungare la cottura più o meno?
    Redazione Giallozafferano
    martedì 01 ottobre 2024
    @sren98: Ciao, ci dispiace ma non avendo provato non possiamo darti indicazioni precise smiley
  • emanuelepisano
    domenica 17 marzo 2024
    Scusate l’ignoranza ma il riso non andrebbe tostato a parte dallo scalogno e unirlo solo dopo averlo fatto sfumare con il vino?
    Redazione Giallozafferano
    lunedì 18 marzo 2024
    @emanuelepisano:Ciao, sono entrambi due validi metodi per tostare il riso, se preferisci puoi tostarlo a parte senza condimento.
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