Risotto allo Zafferano

/5

PRESENTAZIONE

Risotto allo Zafferano
Ricetta Podcast
Durata 2:36 - Passaggi 6
Ascolta

Lo zafferano è una spezia antica, conosciuta già al tempo degli egizi. In principio si usava solo per tingere le stoffe e realizzare profumi e unguenti, una volta scoperte le sue stupefacenti proprietà culinarie, divenne un ingrediente pregiato con il quale realizzare gustosi piatti dalle sfumature dorate come il risotto allo zafferano, conosciuto anche come risotto alla milanese in cui si usano i pistilli o la pasta. Questo primo piatto, nella sua essenzialità, esalta al meglio le qualità aromatiche dello zafferano ma non solo, grazie al forte potere colorante, i chicchi di riso si impreziosiscono di un gradevole e accattivante color oro che rende così speciale questa pietanza. Una piccola magia che unita al tocco cremoso della mantecatura, immancabile nella preparazione dei risotti, vi restituirà un risotto dal gusto unico e inconfondibile. Chiamatelo risotto alla milanese, o risotto allo zafferano, in ogni caso vi sorprenderà con la sua semplicità!

Scoprite anche queste varianti:

 

Leggi la ricetta in inglese

INGREDIENTI

Ingredienti
Zafferano in pistilli 1 cucchiaino
Riso Carnaroli 320 g
Burro 125 g
Cipolle 1
Grana Padano DOP da grattugiare 80 g
Vino bianco 40 g
Acqua q.b.
Brodo vegetale 1 l
Sale fino q.b.
per guarnire
Zafferano in pistilli q.b.
Preparazione

Come preparare il Risotto allo Zafferano

Risotto allo Zafferano

Per realizzare il risotto allo zafferano ( o risotto alla milanese), per prima cosa mettete i pistilli in un bicchierino, versate sopra dell’acqua 1 quanto basta a ricoprire i pistilli completamente, mescolate 2 e lasciate in infusione per tutta la notte, in questo modo i pistilli rilasceranno tutto il loro colore. Quindi preparate il brodo vegetale, per la ricetta ne occorrerà un litro. Mondate e tritate finemente la cipolla 3 in modo che si possa sciogliere in cottura e non essere percepita mentre si assaporerà il risotto.

Risotto allo Zafferano

In un tegame ampio versate 50g di burro presi dalla dose totale necessaria 4, scioglietelo a fuoco dolce, quindi versate il trito di cipolla 5 e lasciate stufare per 10-15 minuti aggiungendo del brodo per non far asciugare il soffritto 6: la cipolla dovrà risultare ben trasparente e morbida.

Risotto allo Zafferano

Una volta stufata la cipolla, versate il riso 7 e tostatelo per 3-4 minuti, così i chicchi si sigilleranno e terranno bene la cottura. Sfumate con il vino bianco 8 e lasciate evaporare completamente. A questo punto procedete con la cottura per circa 18-20 minuti, aggiungendo il brodo un mestolo alla volta, al bisogno, man mano che verrà assorbito dal riso 9: i chicchi dovranno essere sempre coperti.

Risotto allo Zafferano

Cinque minuti prima del termine di cottura, versate l’acqua con i pistilli di zafferano che avevate messo in infusione 10, mescolate per insaporire e tingere il risotto di un bel color oro. Terminata la cottura spegnete il fuoco, salate 11, mantecate con il formaggio grattugiato e i restanti 75 g di burro 12,

Risotto allo Zafferano

mescolate e coprite co il coperchio 13 lasciate riposare un paio di minuti, a questo punto il risotto allo zafferano è pronto 14, servitelo ben caldo guarnendo il piatto ancora con qualche pistillo 15.

Conservazione

Conservate il risotto allo zafferano ( o risotto alla milanese), chiuso in un contenitore ermetico e posto in frigorifero, per due giorni al massimo. Si sconsiglia la congelazione.

Consiglio

Il vino e il brodo che unirete al riso dovranno essere il primo a temperatura ambiente, il secondo sempre in ebollizione, per non rallentare la cottura.

Il risotto allo zafferano si presta a essere abbinato a numerose pietanze: oltre al tipico accostamento con gli ossibuchi della tradizione milanese, è ottimo con la salsiccia, come nel famoso risotto alla monzese, o con i funghi, in genere porcini, ma anche con gli scampi e altri frutti di mare. Provate a guarnirlo con della cipolla croccante per un tocco in più!

Curiosità

Lo zafferano è un delicato fiore dal color glicine che custodisce all’interno solo tre pistilli (più correttamente stimmi), meticolosamente raccolti a mano, per questo motivo è un prodotto piuttosto costoso, per questo definito anche come oro rosso. I sottili pistilli dal profumo pungente e dal caratteristico color carminio in infusione rilasceranno con tutta la loro intensità sapore e colore unici, una piccola magia che da sempre ha affascinato i popoli che sono venuti a contatto con questa preziosa spezia, tanto da considerarla il “re delle spezie”.

Cucinare ha un sapore meraviglioso

Se una forma di formaggio ci racconta di godersi la vita, di un aroma fragrante e un sapore delicato, allora sì, è Grana Padano DOP. Un formaggio naturalmente privo di lattosio, dalle molteplici qualità nutrizionali, ricco di proteine, sali minerali come il calcio e vitamine. L'alimento ideale per chi ama stare in forma, che dona allo sport un sapore meraviglioso. Scopri di più

STAMPA
/5
COMMENTI265
  • Tiffany Leone
    domenica 13 settembre 2020
    ciao! quale tipo di vino bianco è meglio utilizzare? grazie
    Redazione Giallozafferano
    domenica 13 settembre 2020
    @Tiffany Leone: ciao! Scegli un vino bianco secco! 
  • Claudio_12
    giovedì 30 aprile 2020
    noi abbiamo lo zafferano in bustina, non in pistilli, cambia molto?
    Redazione Giallozafferano
    venerdì 01 maggio 2020
    @Claudio_12: Ciao, puoi utilizzare una bustina e scioglierla in acqua tiepida come indicato nella ricetta!
  • Cri1993
    mercoledì 18 luglio 2018
    io in casa non ho burro...cosa posso usare come variante?
    Redazione Giallozafferano
    giovedì 19 luglio 2018
    @Cri1993:Ciao, puoi usare della robiola o dello yogurt greco per conferire cremosità al piatto.
Il periodo di prova è senza addebito,
dopo rinnovo in automatico a € 19,99/anno.
Disdici quando vuoi.
Aggiornamento Termini e Condizioni

Gentile Utente,
le nostre Condizioni e Termini d'Uso del sito sono state modificate. Le nuove Condizioni e Termini d'Uso sono entrate in vigore dal 6 Giugno 2022. Ti preghiamo di prenderne visione a questo link ed accettarle per potere proseguire con l'utilizzo del sito e ad usufruire dei servizi offerti.

Newsletter