Scarcelle pugliesi

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PRESENTAZIONE

In Puglia non è Pasqua senza le scarcelle, uno dei dolci più classici di questo periodo. Come la maggior parte delle ricette tradizionali dei dolci di Pasqua anche questa prevede l'utilizzo di ingredienti poveri e semplici come uova, farina, latte e olio che danno vita ad una pasta frolla speciale, spesso aromatizzata con la scorza del limone! Come la cuddura cull'ova la forma varia da paese a paese: deliziosi coniglietti, graziosi cestini o colombe stilizzate sono le più comuni, anche se la più originale rimane quella a "ciambella". La glassa di albume e zucchero che le ricopre è facoltativa, c'è chi non la preferisce e chi invece ricopre interamente le scarcelle, per poi decorarle con codette, perline colorate di zucchero e con le immancabili uova sode, segno di rinascita e simbolo pasquale. Per accontentare anche i più piccoli spesso l'uovo sodo viene sostituito con delle piccole uova di cioccolato o con delle uova bollite decorate insieme alle proprie mamme! Fateci sapere quali forme e decorazioni sceglierete per le vostre scarcelle pugliesi che renderanno speciali i vostri menu di Pasqua!

INGREDIENTI

Ingredienti per l'impasto di 4 scarcelle
Zucchero 150 g
Farina 00 500 g
Uova (circa 1) 60 g
Olio extravergine d'oliva 100 g
Latte intero 100 g
Lievito in polvere per dolci 8 g
Scorza di limone 1
per la glassa
Albumi 50 g
Succo di limone 5 g
Zucchero a velo 200 g
per decorare
Codette colorate q.b.
Uova 4
Preparazione

Come preparare le Scarcelle pugliesi

Scarcelle pugliesi

Per preparare le scarcelle pugliesi iniziate dall'impasto: versate la farina su una spianatoia 1, aggiungete il lievito in polvere per dolci 2 e lo zucchero semolato 3.

Scarcelle pugliesi

Aromatizzate la scorza grattugiata del limone 4 (tenendo il limone da parte perchè dopo vi servirà per la glassa), unite l'uovo leggermente sbattuto 5 e iniziando ad impastare con le mani versate prima l'olio a filo 6

Scarcelle pugliesi

e poi il latte 7. Una volta ottenuto un composto omogeneo ed elastico 8 dategli una forma sferica 9, quindi coprite con uno strofinaccio da cucina e lasciate riposare per 30 minuti a temperatura ambiente.

Scarcelle pugliesi

Nel frattempo occupatevi delle uova sode: ponete le uova in un tegame, coprite con acqua fresca e lasciatele cuocere per 9 minuti a partire dal bollore 10, poi raffreddatele sotto acqua corrente e tenetele da parte senza sgusciarle. Una volta che l'impasto delle scarcelle pugliesi avrà riposato aiutandovi con un tarocco dividetelo 11 in 12 porzioni da circa 75 g l'una. A questo punto utilizzando i polpastrelli 12 date a ciascun pezzo la forma di un filone

Scarcelle pugliesi

lungo circa 30 cm 13. Una volta ricavati 3 filoni uniteli pizzicando una delle estremità 14 e iniziate ad intrecciare le parti 15.

Scarcelle pugliesi

Una volta ottenuta una treccia unica 16 unite le due estremità dando alle scarcelle pugliesi una forma circolare, tipo ciambella 17. Proseguite allo stesso modo per i pezzi restanti fino a realizzare 4 scarcelle. Posizionatele su una leccarda da forno 18

Scarcelle pugliesi

e sistemate l'uovo al centro 19. Cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per 50-55 minuti (potete provare in forno ventilato a160° 40-45 minuti circa) 20, se la frolla dovesse scurirsi troppo coprite con un foglio di carta argentata. Una volta cotte trasferite le scarcelle su una gratella e lasciatele raffreddare 21.

Scarcelle pugliesi

A questo punto iniziate a preparare la glassa: versate gli albumi in una ciotola e iniziando a montarli con uno sbattitore versate il succo di limone 22. Una volta ottenuto un composto spumoso iniziate ad aggiungere lo zucchero a velo poco alla volta 24 in modo da ottenere una consistenza molto cremosa 24.

Scarcelle pugliesi

Ricoprite le scarcelle con la glassa appena preparata 25 e decoratele con le codette colorate 26. Lasciate asciugare la glassa e servite le vostre scarcelle pugliesi 27.

per realizzare altre forme...

Scarcelle pugliesi

Se preferite realizzare altre forme, dopo che avrete lasciato riposare l'impasto delle scarcelle 1, aiutandovi con un mattarello stendetelo su un piano leggermente infarinato fino ad ottenere uno spessore di circa 0,8 cm 2, poi posizionate le sagome dei soggetti pasquali che avrete scelto 3

Scarcelle pugliesi

e aiutandovi con un coltellino intagliate la pasta frolla seguendo il contorno 4. Trasferite delicatamente le vostre forme su una leccarda foderata di carta forno 5 e posizionate nella parte più grande l'uovo bollito 6.

Scarcelle pugliesi

Create due losanghe e adagiatele su ogni uovo incrociandole 7. Potete decorare con delle codette colorate (in alternativa una volta cotte potete procedere come per le ciambelline, ovvero lasciar raffreddare e poi ricoprire con la glassa, poi decorare come preferite!), Cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per circa 20-25 minuti; una volta pronte sfornatele 9 e lasciate raffreddare su una gratella.

Conservazione

Le scarcelle pugliesi si possono conservare per 2-3 giorni sotto una campana di vetro.

L'impasto si può congelare per circa 1 mese avvolto in pellicola.

Consiglio

Potete dare alle scarcelle le forme che preferite, noi abbiamo scelto quelle più rappresentative pasquali e potete ricoprire con la glasse le forme per intero, decorando con le decorazioni alimentari che preferite!

Curiosità

Le scarcelle pugliesi, in qualsiasi forma si presentino sono caratterizzate dalla presenza di un uovo al centro spesso racchiuso da una croce di pasta frolla. Questa caratteristica è fortemente simbolica: rappresenterebbe il corpo di Cristo, che all'alba del giorno di Pasqua si liberò dal sepolcro risuscitando a vita eterna.

COMMENTI38
  • Donyroby
    lunedì 18 aprile 2022
    Sono pugliese e le scarielle, non si fanno più con l'uovo al centro... da tempo vengono decorate con codette e ovetti fondenti
  • fran81ci
    venerdì 02 aprile 2021
    ma l'uovo già sodo non sarà poi troppo cotto per essere mangiato dopo che è stato quasi un ora nel forno? e poi come si conserva se non viene subito mangiato?
    Redazione Giallozafferano
    venerdì 02 aprile 2021
    @fran81ci:Ciao, se non vuoi mangiarlo subito puoi conservarlo in frigo.
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