Sfinci siciliani

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PRESENTAZIONE

La Sicilia è famosa per le sue rosticcerie... fragranti panelle, croccanti arancine, golosi cartocci e sostanziose rizzuole spopolano in tutto il mondo. Friggere è una vera passione per tutti i meridionali e le feste sono il momento adatto per farlo, senza sentirsi troppo in colpa! Oggi vi proponiamo una delle ricette più antiche quella delle sfinci siciliani: piccoli bocconcini di pasta lievitata fritti in olio bollente e arricchiti da pepite di uva passa! Dal latino "spongia", che significa spugna, queste piccole dolcezze devono il loro nome proprio alla forma rotonda irregolare e all'irresistibile morbidezza. Grazie ad una pioggia di zucchero semolato diventano così ghiotte che una tira l'altra... con moderazione! Come tutte le ricette popolari esistono diverse varianti di queste frittelle di Carnevale, alcune di queste prevedono anche l'aggiunta delle patate bollite nell'impasto, ma noi ci siamo innamorati di questa versione più semplice con un impasto solo a base di acqua, zucchero e farina e abbiamo deciso di condividerla con voi assieme ad altri dolci di Carnevale come latte fritto, chiacchiere, bugie e tortelli per festeggiare insieme un Carnevale allegro e gioioso! 

INGREDIENTI

Ingredienti per 40 sfinci
Zucchero 60 g
Farina 00 500 g
Acqua tiepida 500 g
Lievito di birra secco 3 g
Sale fino 2 g
Uva sultanina 100 g
per friggere
Olio di semi 800 g
per cospargere
Zucchero 150 g
Preparazione

Come preparare gli Sfinci siciliani

Sfinci siciliani

Per preparare gli sfinci siciliani iniziate sciacquando l'uva sultanina e mettetela in ammollo in acqua per una decina di minuti. Nel frattempo versate 500 g di acqua tiepida all'interno di un'altra ciotola 2 e aggiungete lo zucchero semolato 3.

Sfinci siciliani

Unite anche il lievito disidratato 4 e sbattete il tutto con una frusta 5, fino a disciogliere completamente zucchero e lievito. A parte, in un altro contenitore, setacciate la farina 6

Sfinci siciliani

e aggiungetela poco per volta al composto di acqua, zucchero e lievito 7, mescolando con una frusta 8. Una volta incorporata tutta la farina aggiungete il sale 9

Sfinci siciliani

e continuate a sbattere fino ad ottenere una pastella liscia 10. A questo punto scolate l'uva sultanina e inseritela nel composto (11-12).

Sfinci siciliani

Continuate a mescolare per incorporarla al meglio 13 e coprite il composto con della pellicola trasparente 14. Lasciate lievitare per circa 5 ore in forno spento solo con la luce accesa, fino a quando non avrà raddoppiato di volume e saranno comparse delle bollicine in superficie. Quindi, passato il tempo necessario, riprendete l'impasto e mescolate con una spatola o un cucchiaio perchè l'uva sarà finita sul fondo nel frattempo 15.

Sfinci siciliani

A questo punto versate l'olio di semi in un tegame e portatelo a raggiungere la temperatura di 170° (utilizzate un termometro da cucina per misurare la temperatura esatta). Aiutandovi con due cucchiai fate scivolare poche porzioni di impasto direttamente nell'olio bollente 16 e cuocete per 3-4 minuti 17, rigirandole a metà cottura per farle dorare e gonfiare completamente. Solo allora potrete scolare le sfinci con una schiumarola 18

Sfinci siciliani

e posizionarli su un foglio di carta da cucina per farli scolare dell'olio in eccesso 19. Per ultimare la preparazione rotolate gli sfinci siciliani nello zucchero semolato 20 e serviteli ancora caldi 21!

Conservazione

Si consiglia di consumare gli sfinci siciliani appena pronti! Si sconsiglia la congelazione. 

Consiglio

Profumate il vostro impasto con della scorza di arancia, limone, o anche dei semini di vaniglia. Potete preparare l’impasto alla sera lasciare lievitare per 1 ora in forno luce accesa e forno spento, poi trasferire in frigo per tutta notte, e tirare fuori dal frigo 2 ore prima di friggere, mescolando prima di immergere i pezzi di impasto nell'olio bollente!

Curiosità

Il termine "sfinci" si riferisce anche ad un'altra preparazione, gli sfinci di San Giuseppe, sempre siciliana, a base di pasta choux, con una farcitura di crema di ricotta! A seconda della località si parla di "sfinci" al maschile o "le sfinci" al femminile; inoltre queste piccole dolcezze vengono chiamate anche "Sfincie", "Sfince" o "Spingi" in base alle varie zone. 

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COMMENTI51
  • anna.dpc
    domenica 11 febbraio 2024
    Perdonate la puntualizzazione, però “sfingi” in siciliano è femminile, quindi “Le sfingi siciliane”. Questa va bene in tutta la Sicilia non come la storia “di l’arancine/i”.
  • Gaetcol
    giovedì 23 novembre 2023
    ovviamente volevo scrivere mamma e non manna
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