
Spaghetti al Chianti
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- 4,2
La cucina è fatta di interpretazioni ma soprattutto di fantasia, e a noi di Giallo Zafferano piace molto provare differenti abbinamenti e creare ricette sfiziose che si prestano ogni volta ad essere usati in contesti diversi. Gli spaghetti ubriachi, per esempio, si adattano ad una serata divertente come una cena tra amici, ai quali vogliamo proporre un primo piatto insolito, di quelli che si preparano nel tempo in cui cuoce la pasta. Il gusto è decisamente intenso, e tanto più è buono il vino, nel nostro caso un corposo merlot, tanto più saranno buoni gli spaghetti ubriachi. Stappate una bottiglia e cuocete la pasta, che tra poco si va a tavola!
Per preparare gli spaghetti ubriachi iniziate mondando il porro: togliete le foglie esterne più coriacee 1, dopodiché incidete lungo il porro eliminando il primo strato, per assicurarvi che eventuali impurità e residui di terreno restino attaccati 2 e infine affettate finemente 3.
In una padella lasciate fondere il burro 4, poi aggiungete il porro sminuzzato lasciandolo appassire a fiamma media 5 e dopo pochi minuti sfumate versando il vino rosso 6.
Aggiustate con zucchero 7 sale, pepe nero e noce moscata grattugiata 8 e lasciate cuocere ancore per qualche minuto a fiamma viva, in questo modo otterrete un composto leggermente asciutto 9.
Quando avrete ottenuto una consistenza giusta, quindi non troppo liquida né troppo asciutta, versate il composto in un mixer 10 e frullate fino ad ottenere una crema omogenea che poi verserete in padella 11. Intanto cuocete gli spaghetti al dente 12
e quando saranno pronti scolateli grossolanamente 13, in questo modo aggiungerete un po’ di acqua di cottura che vi servirà per continuare qualche istante la cottura in padella, così facendo la pasta assorbirà ancora più sapore; dopo pochi istanti spegnete la fiamma e aggiungete i 50 grammi di pecorino grattugiato 14 e dopo aver mantecato per bene servite gli spaghetti ubriachi decorando con gli ultimi 20 grammi di pecorino in scaglie 15.