Stollen
- Vegetariano
- Difficoltà: Media
- Preparazione: 50 min
- Cottura: 1 h 10 min
- Dosi per: 12 persone
- Costo: Basso
- Nota Più due ore per la lievitazione
PRESENTAZIONE
Lo stollen, conosciuto anche come Christstollen o Weihnachtsstollen, è un dolce tedesco che si prepara in tutta la Germania durante il periodo natalizio. Lo stollen è una pasta lievitata dolce, profumata da diverse spezie e arricchita con frutta candita, secca e mandorle tostate, dalla consistenza morbida simile al pane, ricoperta da una spolverata di zucchero a velo.
Lo Stollen è preparato in tutta la Germania, in diverse varianti, ma la sua origine è da rintracciare nella città di Dresda in cui si hanno notizie di questo dolce nel 1474. Il Dresdner Stollen (Stollen di Dresda) è coperto da indicazione geografica protetta e solo 150 fornai di Dresda producono la versione ufficiale.
La ricetta delle stollen che vi presentiamo richiede un po’ di pazienza nella preparazione e l’aggiunta di un bastoncino di marzapane al centro: sarà perfetto per le vostre serate natalizie o come goloso dono da regalare ad amici e parenti.
INGREDIENTI
- Farina Manitoba 700 g
- Latte intero 250 ml
- Lievito di birra secco (8 gr) 1 bustina
- Miele 1 cucchiaino
- Zucchero 200 g
- Burro 300 g
- Uova medie 2
- Mandorle pelate 100 g
- Rum 100 ml
- Uva passa 150 g
- Arancia candita 150 g
- Scorza di limone 1
- Zenzero fresco da grattugiare 15 g
- Cardamomo ½ cucchiaino
- Baccello di vaniglia 1
- Sale fino 12 g
- Marzapane 200 g
- per la ricopertura
- Burro fuso 50 g
- Zucchero a velo 50 g
Come preparare lo Stollen
Per preparare lo stollen iniziate a tagliare l'arancia candita in fette e riducetela a cubetti (1-2). Mettetela in ammollo insieme all'uvetta in una ciotola con dell’acqua tiepida, in modo che sia tutto ricoperto a filo e un 50 ml di rum presi dalla dose totale 3.
Nel frattempo disponete le mandorle spellate su di una teglia da forno e fatele tostare nel forno, fino a quando non saranno diventate croccanti ma non troppo colorate 4. Se avete delle mandorle con la buccia, fatele scottare per 5 minuti in acqua bollente e poi eliminate la buccia che in questo modo verrà via facilmente. Quando le mandorle saranno fredde, tritatele grossolanamente 5 e mettele da parte Grattugiate la scorza del limone e lo zenzero in una ciotola e tenetele da parte 6.
Sciogliete il lievito (potete utilizzare anche un cubetto di lievito di birra fresco sbriciolato) in poco latte tiepido (preso dalla dose totale della ricetta) e unitevi anche un cucchiaino di miele (7-8). Disponete la farina in una ciotola e praticate una conca al centro, in cui verserete il lievito 9.
Mescolate con un cucchiaino, incorporando al lievito poca farina, fino ad ottenere un composto simile ad una pastella, che lascerete così al centro senza impastare 10. Coprite il tutto con la pellicola 11 e lasciate lievitare per almeno mezz’ora in un luogo tiepido, fino a che il composto non raddoppierà il suo volume iniziale 12.
Nel frattempo che la pastella lievita, tagliate in due una bacca di vaniglia e grattate i suoi semini interni con la lama di un coltellino 13. Ponete la bacca aperta e i semini in infusione, all’interno di una ciotola, contenente il restante latte che avrete intiepidito 14. Poi fate fondere il burro e lasciatelo raffreddare; infine scolate l’uvetta e l’arancia candita, tamponatele con della carta da cucina per asciugarle, passatele nella farina 15 e poi in un setaccio per eliminarne l’eccesso.
A questo punto in una ciotola, sbattete le due uova e unite il latte nel quale avevate messo in infusione la vaniglia (eliminando preventivamente la bacca) 16. Unite il sale e il cardamomo 18 e infine
la scorza del limone e lo zenzero grattugiati 19 . Versate il composto di lievito e di farina nella tazza di una planetaria (o in una ciotola capiente se impastate a mano) e azionate la macchina munita di foglia (velocità bassa). Versate all’interno della tazza il composto di uova e latte 20 e poi altri 50 ml di rum 21 e lo zucchero.
In ultimo unite il burro fuso tiepido poco alla volta 22. Non appena gli ingredienti si saranno inglobati, togliete la foglia e mettete il gancio, quindi impastate per circa 10 minuti fino a che l’impasto non sarà omogeneo e attaccato completamente al gancio. Unite le mandorle tritate (fredde) poi l’uvetta e l’arancia candita infarinate 23 e impastate per un paio di minuti. Mettete l’impasto su di una spianatoia, dategli forma tonda 24.
Quindi ponetelo in una ciotola capiente, coprite con della pellicola trasparente e lasciate lievitare per un’ora in un posto tiepido 25. Intanto prendete il marzapane e dategli forma cilindrica 26. Trascorso il tempo della lievitazione, mettete l’impasto su di una spianatoia, dategli forma rettangolare e con il matterello schiacciate nel centro, allungando un po’ l’impasto in modo da ottenere sui lati più lunghi un rigonfiamento più spesso dell’altro 27.
Ripiegate i lati più corti verso l’interno per ripristinare la forma rettangolare dell’impasto 28. Mettete nella conca ottenuta, verso il rigonfiamento più grande, il bastoncino di marzapane, quindi richiudete il lato più sottile su quello più grosso 30 e
pressate con il matterello in centro, per sigillare bene e conferire la classica forma allo stollen 31. Modellate un po' con le mani in modo da dare allo stollen una forma regolare 32 e ponetelo su di una leccarda foderata con carta forno. Infornate in forno statico già caldo a 180° per circa 60-70 minuti, fino a che lo stollen non risulterà ambrato 33.
Una volta estratto dal forno, spennellato immediatamente con il burro fuso 34 e cospargetelo con abbondante zucchero a velo setacciato 35, quindi lasciatelo raffreddare su di una gratella. Avvolgetelo quindi nella carta di alluminio e lasciate riposare lo stollen in un luogo fresco (ma non in frigorifero) per un paio di giorni prima di consumarlo, in modo che assorba umidità e raggiunga la consistenza classica. Buono Stollen e buon Natale a tutti!!
Conservazione
Consiglio
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tily84giovedì 10 dicembre 2020Come posso sostituire il rhum?
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Alvy77sabato 21 novembre 2020La ricetta dice di aggiungere il burro fuso al punto 22 (senza dire quanto) e poi anche al punto 34. Leggendo in ordine e aggiungendolo tutto al punto 22..è venuto un disastro deforme (Redazione Giallozafferanomercoledì 25 novembre 2020@Alvy77: Ciao, le dosi sono indicate negli ingredienti: sono 300 g di burro come indicato per l'impasto. Sono 50 g di burro per la ricopertura.