
Taralli
- Senza lattosio
- Vegetariano
- Energia Kcal 55
- Carboidrati g 7.3
- di cui zuccheri g 0.2
- Proteine g 1
- Grassi g 2.1
- di cui saturi g 0.31
- Fibre g 0.2
- Sodio mg 67
- Difficoltà: Media
- Preparazione: 60 min
- Cottura: 50 min
- Dosi per: 60 pezzi
- Costo: Molto basso
PRESENTAZIONE

Probabilmente è il più grande classico, insieme ai grissini, che sulle tavole di un buffet non può davvero mancare. Sono i taralli: complici per spezzare l’appetito durante il giorno, perfetti compagni di calici di vino e drink durante l’aperitivo e, non per ultimo, sanno sostituire il pane in una fresca insalata e persino chiudere il pasto! I taralli sono davvero fantastici e piacciono a tutti perché possono essere preparati in tutti i modi: tondi o a goccia, piccoli o grandi, salati, speziati e persino dolci. Insomma ce n’è per tutti e di tutti i gusti! Bisogna solo scegliere… come se fosse facile! Se vi state chiedendo se c’è una ricetta originale allora dobbiamo rispondervi di no. La nostra infatti è quella più comune che riassume in breve la bontà di questa preparazione e che mette d’accordo un po’ tutti. Infatti i taralli sono piuttosto diffusi in tutta l’Italia ma il primato di produzione spetta al sud e in particolare alla Puglia con i tarallini e alla Campania con quelli sugna e pepe. Adesso che vi abbiamo detto proprio tutto quello che c’è da sapere sui taralli, non vi resta altro da fare che mettere le mani in pasta e realizzarli insieme a noi!
- INGREDIENTI
- Per circa 60 taralli
- Farina 00 550 g
- Vino bianco secco 200 g
- Olio extravergine d'oliva 120 g
- Sale fino 10 g
Come preparare i Taralli

Per preparare i taralli cominciate impastando gli ingredienti in una ciotola o, se preferite, nella planetaria munita di gancio. Versate all’interno la farina, il sale 1 e l’olio 2 e date una breve mescolata fino ad ottenere un composto bricioloso 3.

Ora aggiungete il vino 4, amalgamate il tutto 5 e trasferite il composto sulla spianatoia lavorandolo a mano per una decina di minuti 6.

Trascorso questo tempo, staccate dei pezzettini di impasto e modellateli con i polpastrelli per formare un bigolo 7 spesso 1 cm e lungo circa 12 cm 8. Quindi congiungete le punte ripiegando un'estremità sull’altra in modo da ottenere una sorta di ciambellina. Tenete conto che con queste dosi e questo procedimento otterrete circa 60 pezzi 9. Nel frattempo mettete a bollire una pentola piena d'acqua.

Man mano che li modellate, sistemate i taralli su un vassoio con carta forno 10. Quando avrete formato tutti i taralli immergete pochi pezzi alla volta nell'acqua bollente aiutandovi con una schiumarola 11. Non appena saliranno a galla saranno pronti per essere scolati su un vassoio foderato con un canovaccio pulito; proseguite con la cottura di tutti gli altri 12.

Trasferite le ciambelline su una leccarda con carta forno 13 e cuocete in forno statico preriscaldato a 190° per circa 40 minuti 14. Ecco pronti i vostri taralli, buon appetito 15!
Conservazione
Consiglio
È necessario sbollentare i taralli?
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dami57domenica 01 gennaio 2023ciao sono molto buoni, volevo chiedere: si puo usare la farina 0 al posto di quella 00? grazieRedazione Giallozafferanolunedì 02 gennaio 2023@dami57: Ciao, ogni farina ha un diverso grado di assorbimento dei liquidi. Per darti un'indicazione precisa dovremmo provare. Quindi possiamo solo dirti di testare e di controllare la consistenza dell'impasto.
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Emiliano_Marinvenerdì 23 dicembre 2022Grazie per la ricetta! Il risultato è buonissimo, l'aspetto molto bello e di consistenza giusta. Volevo chiedere un consiglio per migliorare la preparazione. Durante la creazione dei bigoli la pasta era piuttosto difficile da modellare: tendeva ad accorciarsi e lo spessore era più alto di un centimetro e non c'era modo di renderlo più sottile. E' possibile che questo sia dovuto al fatto che 200 ml di vino erano troppo pochi? Avrebbe aiutato aggiungerne un pò di più?Redazione Giallozafferanosabato 24 dicembre 2022@Emiliano_Marin:Ciao, potrebbe dipendere dalla farina e da come assorbe i liquidi, la prossima volta prova a ridurne il dosaggio.