
Tonno di coniglio

- Senza lattosio
- Energia Kcal 186
- Carboidrati g 3.7
- di cui zuccheri g 3.6
- Proteine g 24.5
- Grassi g 8.2
- di cui saturi g 2.56
- Fibre g 1.7
- Colesterolo mg 62
- Sodio mg 319
- Difficoltà: Facile
- Preparazione: 20 min
- Cottura: 60 min
- Dosi per: 6 persone
- Costo: Medio
- Nota più il tempo di riposo in frigo di 1 giorno
PRESENTAZIONE
Il tonno di coniglio è un antipasto tipico piemontese.
E’ un piatto che nasce dalla cultura contadina e povera, proprio per questo il tonno di coniglio lo si prepara anche con qualche giorno di anticipo perché si conserva grazie all’abbondante dose di olio e all’aglio che viene usato in grande quantità.
Il tonno di coniglio è molto semplice come preparazione anche se la cottura della carne richiede molto tempo; il suo sapore delicato e aromatico viene decisamente arricchito dalla presenza dell’aglio che se non dovesse essere di gradimento può essere usato in spicchi interi in minor dose e tolto prima di consumare il tonno di coniglio.
- INGREDIENTI
- Coniglio intero da 1kg 1
- Carote 1
- Sedano 2 coste
- Cipolle bianche media 1
- Chiodi di garofano 2
- Rosmarino 2 rametti
- Salvia abbondante
- Timo 2 rametti
- Mirto 2 rametti
- Aglio 7 spicchi
- Sale fino q.b.
- Olio extravergine d'oliva q.b.
Come preparare il Tonno di coniglio

Riempite di acqua una grande pentola;
tagliate la testa dal coniglio e togliete le interiora 1; mondate le verdure, steccate la cipolla con i chiodi di garofano 2 e immergete le verdure nell’acqua 3,

portate lentamente a bollore e aggiungete un cucchiaio di sale grosso 4 e il bouquet garni (rosmarino-timo-mirto-1 rametto di salvia) legato con dello spago da cucina; quando il brodo vegetale sarà ben caldo immergete anche il coniglio intero 5e fate cuocere per almeno 60 minuti o fino a che la carne risulta tenerissima.
Trascorso questo tempo, prelevate il coniglio e trasferitelo in una terrina molto capiente 6 e versatevi sopra il suo stesso brodo di cottura acora bollente fino a coprirlo; lasciatelo raffreddare completamente nel suo brodo.

Prelevate il coniglio e fatelo scolare in un colino 7; ora dovrete spolparlo e sfilacciare la carne molto finemente 8; lavate delicatamente la salvia e pelate gli spicchi d'aglio 9;

tritate l’aglio 10 (lo potete anche lasciare a spicchi tagliati a metà se poi preferite toglierlo), prendete dei vasetti sterilizzati e muniti di coperchi con la valvola per il sottovuoto (o una terrina di coccio o vetro tipo quelle da plumcake per un consumo rapido), versate sul fondo abbondante 11 olio di ottima qualità, un poco di aglio tritato 12

qualche foglia di salvia 13 e parte del coniglio sfilacciato 14, poi di nuovo olio, aglio, salvia e coniglio fino a terminare la carne 15. In ultimo versate ancora poco olio sulla superficie. Chiudete i vasetti ermeticamente e sterilizzateli mettendoli in una capiente pentola, coprendoli completamente con acqua fredda e mettete sul fuoco, portate a bollore e fate bollire i vasetti per 45-60 minuti; fate freddare nell’acqua. In questo modo i vasetti creano il sottovuoto. Si conservano per 5-6 mesi.
Consiglio
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sara.ardolinogiovedì 19 novembre 2020ciao, posso utilizzare il brodo nel quale ho cotto il coniglio per un risotto?Redazione Giallozafferanovenerdì 20 novembre 2020@sara.ardolino: Ciao, puoi utilizzarlo come un normale brodo di carne
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lalla08sabato 07 settembre 2019è possibile preparare il vasetto e poi congelarlo?Redazione Giallozafferanosabato 07 settembre 2019@lalla08: ciao! in questo caso come conservazione è più adatto il sottovuoto!