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Treccine fritte alla ricotta
- Vegetariano
- Energia Kcal 334
- Carboidrati g 37.8
- di cui zuccheri g 7.6
- Proteine g 7.7
- Grassi g 16.9
- di cui saturi g 4.87
- Fibre g 1
- Colesterolo mg 50
- Sodio mg 33
- Difficoltà: Difficile
- Preparazione: 50 min
- Cottura: 10 min
- Dosi per: 14 pezzi
- Nota + 3 ore di lievitazione
PRESENTAZIONE
La pasta brioche è l'impasto ideale per dolci soffici e profumati. Stavolta ci siamo superati e abbiamo aggiunto un po' di ricotta alla classica base, così da migliorarne la consistenza. Il risultato ci ha fatto innamorare fin da subito. Perciò vi presentiamo le nostre treccine fritte alla ricotta, ideali per una golosa merenda. Lo zucchero semolato in superficie conferisce una leggerissima trama croccante, un po' come succede per le graffe che risultano ancora più golose. In comune non hanno soltanto il fatto di essere buone e soffici, ma sono entrambe perfette per celebrare il Carnevale! Siete pronti a tuffarvi in un mondo di soffice bontà? Intrecciate con noi queste deliziose le treccine fritte alla ricotta e scoprite altri dolci di Carnevale da fare in casa!
INGREDIENTI
- Ingredienti per 14 pezzi da 80 g ciascuno
- Farina 00 550 g
- Ricotta vaccina 350 g
- Zucchero 50 g
- Uova (circa 2 medie) 115 g
- Burro morbido 40 g
- Scorza d'arancia 1
- Sale fino 4 g
- Lievito di birra secco (con pasta madre disidratata) 21 g
- Per friggere e spolverizzare
- Olio di semi q.b.
- Zucchero q.b.
Come preparare le Treccine fritte alla ricotta
Per preparare le treccine fritte alla ricotta cominciate dall'impasto di base. In una palentaria, munita di foglia, versate la farina, il lievito 1, la ricotta 2 e azionate la planetaria a velocità bassa, per mescolare il tutto 3.
Aggiungete la scorza grattugiata di un'arancia 4, lo zucchero 5, le uova 6
e lasciate lavorare bene 7. A questo punto sostituite la foglia con il gancio 8 e aggiungete il burro morbido poco per volta 9.
Quando si sarà assorbito unite anche il sale 10. Non appena l'impasto si sarà incordato al gancio 11, spegnete il robot e trasferite l'impasto sul piano da lavoro, lavorate brevemente con le mani e pirlate per ottenere una palla liscia 12.
Mettete in una ciotola, coprite 13 e fate lievitare, ad una temperatura di 26-28° per circa 2 ore o finché non sarà raddoppiato di volume 14. Trasferite l'impasto lievitato sul piano e cominciate a dividerlo con un tarocco 15
in 14 pezzi da 80 g ciascuno 16. Pirlate ciascun pezzetto 17 e ottenete dei filoncini di circa 12 cm 18.
A questo punto procedete in questo modo: tagliuzzate, ma senza dividere, in 3 parti 19. Quindi intrecciate le tre parti 20 fino a formare una treccina 21.
Sistemate tutte le treccine su un vassoio con carta forno e coprite 22 e lasciate lievitare per un'oretta 23. Portate l'olio a una temperatura di 160°-170° e immergete non più di un paio di pezzi alla volta 22.
Fatele dorare per 4-5 minuti e poi scolatele su carta assorbente 25. Non appena saranno tutte pronte passatele nello zucchero semolato 26 ed ecco pronte le vostre treccine fritte alla ricotta 27.
Conservazione
Consiglio
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alyvasslunedì 24 febbraio 2020buona sera, io ho il lievito di birra disidratato mastro fornaio sempre paneangeli, quanto ne devo utilizzare?grazieRedazione Giallozafferanomartedì 25 febbraio 2020@alyvass: Ciao, entrambe le tipologie di lieviti, quella proposta e quella che tu citi, sono adatte a lunghe lievitazioni. Solo che con la presenza di pasta madre essiccata si ha una resa migliore in termini di profumi e durata del lievitato come sofficità. Anche le dosi varierebbero, se utilizzi il lievito di birra disidratato semplicemente dovrai ridurle e varieranno anche i tempi di lievitazione che purtroppo non possiamo indicarti in quanto non abbiamo provato.